Ernesto Marchei morto: stroncato da un malore a 51 anni

Scomparsa improvvisa del ristoratore che aveva reso il ’Molo sud’ un locale simbolo di San Benedetto del Tronto

Ernesto Marchei aveva 51 anni

Ernesto Marchei aveva 51 anni

San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), 30 dicembre 2020 - Dolore e sgomento ieri per la morte improvvisa di un o dei sambenedettesi più conosciuti. A 51 anni, un malore ha strappato all’affetto dei propri cari Ernesto Marchei, ex titolare, con la famiglia, della rinomatissima ‘Trattoria del Molo Sud’, e, successivamente, di ‘Villa Tiberina’, l’ex ristorante dello chef Francesco Cognigni. Purtroppo i soccorsi non hanno potuto salvargli la vita. Marchei aveva venduto da alcuni anni un locale simbolo come il ‘Molo Sud’, dove con la mamma, la signora Maria, ai fornelli, il babbo Vincenzo addetto all’acquisto e alla pulizia del pesce fresco, la moglie Daniela e la sorella Simona a servire ai tavoli, nei giorni di punta aiutate dai figli di Ernesto, Daniele e Leonardo, aveva ospitato veri e propri personaggi: attori, cantanti, gente di teatro e anche il mitico Arrigo Cipriani, titolare dell’Harry’s Bar, a Venezia.

Insomma, la sgangherata baracca l’aveva trasformata in un ristorante doc, punto di riferimento per sambenedettesi e turisti, ben disposti ad attendere il proprio turno per gustare le specialità marinare della signora Maria e dello staff di cucina. Sempre cordiale e accogliente, il ‘Molo Sud’ era diventato un ristorante cult, grazie ai pregi di Ernesto che sapeva trovare il giusto feeling con gli innegabili ‘palati fini’ e alle buone amicizie, a partire dai clienti fissi: l’ex sindaco Temistocle Pasqualini, Enrico Illuminati, Nino Sciarra, Marcello Camiscioni, Sandro Orlini, Albano Santirocco, Alessandro ‘Lesà’ Lunerti e tanti altri protagonisti della vita socio – culturale picena. Il rito funebre sarà officiato questa mattina, alle ore 11,30, alla chiesa di San Filippo Neri. Successivamente la bara sarà tumulata al cimitero di San Benedetto. Ai famigliari e a tutti i parenti, esprimiamo le più sentite condoglianze de ‘Il Resto del Carlino’. Ernesto, che la terra ti sia lieve.

p. b.