La Fiera di San Martino di Grottammare, tra le più antiche e importanti del centro Italia, tra luci ed ombre. Le luci, senza dubbio, sono legate al bel tempo e all’afflusso che si potrebbe definire record, se vi fosse la possibilità di fare di un raffronto fra un anno e l’altro. Le ombre sono dovute al coordinamento della sicurezza, affidata a vari enti, compresi volontari e strutture private oltre a quelle istituzionali. Intanto i casi più significativi che si sono verificati durante la notte fra domenica e lunedì, durante la quale i ladri hanno ’visitato’ diverse bancarelle degli ambulanti senza che gli addetti della vigilanza si accorgessero di nulla. Nello stand della ditta ’Ricambi Suasa’ giunto dalla provincia di Pesaro Urbino e situato in via Matteotti, a nord del palazzo comunale, sono spariti una trentina di coltelli tascabili, di varie dimensioni.
Nel mirino dei malintenzionati anche altri commercianti ambulanti che hanno subito furti di capi di abbigliamento ed accessori vari. I carabinieri della stazione di Grottammare stanno svolgendo indagini anche su altri eventi. In piazza dell’Angioletto, in pieno corso principale, è stata pesantemente danneggiata la fontanella dell’acqua potabile con la storica statua. Ignoti, nella notte, facendo manovra con un mezzo, ha rotto la vasca della fontana che è stata anche scardinata da terra. Una fontana storica che ha anche la sua credenza. Si narra, infatti, che se un turista beve dalla fontana dell’Angioletto, ogni anno torna nella località balneare. In quello spazio ci sono le telecamere di videosorveglianza che sono all’esame degli inquirenti. Accertamenti sono in corso da parte dei carabinieri anche sulla scazzottata tra ragazzi che si è animata a tarda sera in via Gramsci. Vi è poi la questione della viabilità lungo la statale Adriatica, dove centinaia di auto sono state parcheggiate sui marciapiedi costringendo i pedoni a camminare sulla strada.
Marcello Iezzi