Un’azione di "recupero" importante quella del camper vaccinale della Regione Marche in giro nelle piazze del territorio per venire incontro ai ritardatari. Ieri, in piazza Carducci, a Grottammare, sono state molte le persone che si sono sottoposte a vaccinazione. "Sono principalmente giovani – ha affermato la dottoressa Chiara Serra, assistita dall’infermiera Kateryna Korostashevska –. Abbiamo avuto anche persone di una certa età che per paura non avevano ancora fatto il vaccino e giovani donne che a seguito della gravidanza avevano ritardato la vaccinazione, anche se la gravidanza e l’allattamento non sono fattori di rischio. Tra le persone che si rivolgono a noi ci sono anche quelle che hanno avuto il Covid e che hanno dovuto attendere qualche mese prima di sottoporsi all’unica dose prevista per loro. Qui a Grottammare abbiamo avuto un buon riscontro, quindi continuiamo con fiducia la nostra opera". Oggi il camper si trova a Rotella, domani sarà a Force la mattina e a Pagliare nel pomeriggio. Lunedì riprenderà l’attività da Montedinove, martedì sarà operativo a Roccafluvione e mercoledì ritorna a Montefiore. "Cerchiamo di tornare anche nei paesi dove siamo stati – la conclusione della dottoressa Chiara Serra – magari per la seconda dose o per venire incontro ad ulteriori ritardatari". Chi sono i ritardatari? Una ragazza romana, che per lavoro, dopo la fine degli studi, si trova a Grottammare: "Faccio il vaccino perché devo andare a lavorare e perché è giusto farlo, come ha già fatto mia sorella". E i due baristi di Cupra: "Noi abbiamo avuto il Covid ed è ora di fare l’unica dose. Lo facciamo perché lavoriamo a contatto coil pubblico ed è giusto, anche se non siamo molto convinti".
Marcello Iezzi