Guardia medica turistica, finalmente attivo il servizio

Da oggi alle ore 16 operativo l’ambulatorio del distretto sanitario di via Crucioli

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Meglio tardi che mai. L’Area Vasta 5 di Ascoli Piceno ha comunicato che da oggi, dalle ore 16, sarà operativo l’ambulatorio per la Guardia Medica Turistica di Grottammare, sito presso il Distretto Sanitario di Via Crucioli n. 149. L’ambulatorio sarà attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 ore 19. Per informazioni si può telefonare allo 0735 7937466 335 783.

La mancanza di medici ha privato la città di Grottammare di un servizio importante, cui l’Area Vasta ha cercato di colmare il vuoto appena trovato un professionista disponibile.

"Sicuramente turisti e cittadini accoglieranno con felicità la notizia, perché quest’anno fino ad ora non hanno avuto il tradizionale riferimento della Guardia Medica Turistica a Grottammare. Manca ancora una buona parte della stagione e dunque il servizio sarà utilissimo per contenere il ricorso al Pronto soccorso" ha affermato il sindaco Enrico Piergallini.

"Vale però la pena di ricordare che fino ad ora un servizio di primo soccorso utilissimo nei weekend di questa stagione è stato svolto dai volontari della Misericordia di Grottammare che continueranno anche nei prossimi giorni la loro azione di volontariato integrando in questa maniera il servizio della guardia medica turistica".

Nello stesso ambulatorio di via Crucioli, va ricordato, che da inizio stagione è attiva la guardia medica notturna dalle ore 20 alle 08 del mattino tutti i giorni della settimana. Sabato e domenica il servizio è attivo 24 ore su 24.

Si spera così insomma di sollevare il carico di lavoro soprattutto per i pronto soccorso di San Benedetto e del Mazzoni di Ascoli. Nelle ultime settimane, in concomitanta con il clou della stagione turistica, non pochi sono stati i disagi infatti per il personale sanitario del Madonna del Soccorso costretto al super lavoro per l’accoglienza, nel triage, anche di tanti codici bianchi e verdi, quelli con la minima urgenza.

A tal proposito si ricorda all’utenza che solo in caso di effettiva gravità ed emergenza bisogna ricorrere al pronto soccorso. Le guardie mediche e i medici di famiglia sono le figure alle quali rivolgersi per non intasare gli ospedali.