Ascoli, incendi e rifiuti. Task force per le vacanze

I carabinieri forestali con 45 pattuglie contro gli abusi su natura e animali

Pronta la task force contro incendi e rifiuti (Foto di repertorio)

Pronta la task force contro incendi e rifiuti (Foto di repertorio)

Ascoli, 15 agosto 2019 - Un ferragosto in piena sicurezza. Scongiurare il rischio incendi, salvaguardare l’ambiente e gli animali, evitare rischi per i cittadini. E’ questo l’obiettivo dei carabinieri della Forestale. Tutto l’entroterra appenninico, dalle valli ai monti, sarà infatti osservato speciale nel corso della giornata di oggi, quando si presume che molti turisti ed escursionisti si riverseranno sui Sibillini e nelle località montane per trascorrere una giornata di relax e divertimento. Proprio per tale motivo i carabinieri del nucleo Forestale hanno predisposto un servizio di vigilanza straordinario, e tutte le zone più frequentate saranno attenzionate al massimo fin dalle prime ore del mattino.

Saranno ben 45 le pattuglie dispiegate su tutte le zone montane e nelle aree protette della regione. Per quello che riguarda le province di Ascoli e Fermo, i controlli saranno intensificati in particolar modo nelle zone a maggior pregio naturalistico del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, la Valle del Lago di Pilato e il Piano della Gardosa in Comune di Montemonaco, la Valle dell’Infernaccio, in Comune di Montefortino.

I carabinieri stessi raccomandano di «non allontanarsi dai sentieri, di non accendere fuochi, di non introdurre cani nelle aree interdette, di evitare schiamazzi e rumori intensi, di non gettare rifiuti e di segnalare al 1515 qualsiasi comportamento scorretto in modo da poter prontamente garantire l’intervento dei Carabinieri Forestali a tutela della sicurezza delle persone e dell’integrità dell’ambiente».

Tra le principali attività che i Carabinieri Forestali stanno svolgendo in questi giorni, anche per il particolare caldo, è la prevenzione di comportamenti potenzialmente pericolosi per l’innesco di incendi boschivi, come l’accensione di fuochi all’aperto o il rogo di residui vegetali che, sono tassativamente vietati dal 1° luglio al 15 settembre.

Inoltre, svolgono il fondamentale supporto ai numerosi turisti che percorrono i sentieri delle montagne, molti dei quali inconsapevoli dei pericoli che si possono incontrare se non si è adeguatamente attrezzati e non si ha una buona conoscenza dell’itinerario o delle previsioni metereologiche. La prevenzione inoltre, viene effettuata anche in collaborazione con gli Enti gestori della cartellonistica dei sentieri, segnalando eventuali anomalie o danni alla segnaletica permettendone così un veloce ripristino.