Il teatro dell'incidente
IEZZI-MARCELLO
SAN BENEDETTO_ Un ciclista, non ancora identificato, è rimasto gravemente ferito in un incidente accaduto verso mezzogiorno e mezzo di oggi, in via Bianchi a San Benedetto. L’uomo, che indossava una tuta azzurra, scarpe da tennis, con in tasca il telefonino collegato all’auricolare, viaggiava in sella a una city bike. Presumibilmente ha urtato una Smart ed è volato a terra battendo violentemente la testa sull’asfalto. L’uomo, d’età compresa fra i 65-70 anni, ha subito danni molto gravi. In coma, a seguito del trauma cranico, con affossamento della scatola cranica e copiosa perdita di sangue, oltre alla frattura di una clavicola, è stato soccorso dall’equipaggio del 118 dell’ospedale di San Benedetto e poi subito trasportato al Riviera delle Palme dove è stato trasbordato sull’Eliambulanza che l’ha trasferito al Torrette di Ancona in prognosi riservata. Il conducente della Smart, N.P. di 55 anni, sambenedettese, aveva quasi ultimato la manovra di parcheggio nello stallo, sulla destra della carreggiata, quando ha sentito un rumore sordo e si è accorto che un ciclista era a terra poco distante della vettura. Non ci sono segni sulla Smart e neppure la ruota anteriore della bicicletta risulta danneggiata. Sull’accaduto sono in corso accertamenti della polizia locale che spera di identificare il malcapitato, senza documenti al seguito, nelle prossime ore.
Marcello Iezzi
San Benedetto, 14 novembre 2018 - Non ce l'ha fatta il ciclista di 66 anni vittima di un incidente accaduto verso mezzogiorno e mezzo di oggi, in via Bianchi a San Benedetto. L’uomo, che indossava una tuta azzurra, scarpe da tennis, con in tasca il telefonino collegato all’auricolare, viaggiava in sella a una city bike. Presumibilmente ha urtato una Smart ed è volato a terra battendo violentemente la testa sull’asfalto. E' morto all'ospedale di Torrette di Ancona, dove era stato trasportato in eliambulanza. A seguito della caduta era entrato in coma e non si è più ripreso.
Il conducente della Smart, sambenedettese di 55 anni, aveva quasi ultimato la manovra di parcheggio nello stallo, sulla destra della carreggiata, quando ha sentito un rumore sordo e si è accorto che il ciclista era a terra poco distante della vettura.
Marcello Iezzi