Incidente Porto d'Ascoli, scontro auto-moto sulla Salaria. Grave centauro 39enne

Lo schianto all’incrocio con via Salita al Monte, l’uomo è stato trasportato ad Ancona

La moto si è scontrata quasi frontalmente con una Citroen. Sul posto 118, carabinierie vigili del fuoco

La moto si è scontrata quasi frontalmente con una Citroen. Sul posto 118, carabinierie vigili del fuoco

Porto d'Ascoli (Ascoli), 21 aprile 2019 - Terribile schianto lungo la vecchia Salaria a Porto d’Ascoli, in via Torino, incrocio con via Salita al Monte. E’ accaduto intorno alle 20,30 di venerdì e vi è rimasto seriamente ferito C. S. di 39 anni che viaggiava in sella a una moto di grossa cilindrata.

Per cause in corso d’accertamento, il giovane si è scontrato, quasi frontalmente con una Citroen, subendo danni fisici di una certa importanza, compreso un trauma cranico e la frattura del bacino per cui, nella notte, è stato trasferito all’ospedale Torrette di Ancona con un’ambulanza dell’ospedale Madonna del soccorso.

Sul luogo del sinistro sono intervenuti i mezzi del 118, in particolare della Potes di San Benedetto, i cui sanitari hanno stabilizzato il paziente a bordo dell’ambulanza e poi l’hanno trasportato al Pronto Soccorso, dove è stato subito sottoposto ad accertamenti clinici e diagnostici che hanno evidenziato la frattura del bacino. Poche ore dopo il 39enne è stato centralizzato nel nosocomio regionale in prognosi riservata, anche se non corre pericolo di vita.

I carabinieri del nucleo operativo radio mobile della compagnia di San Benedetto hanno eseguito i rilievi di legge con il supporto di una squadra dei vigili del fuoco, i cui uomini si sono occupati della messa in sicurezza dei mezzi coinvolti nel sinistro ed hanno collaborato nel regolare la viabilità, a quell’ora intensa.

Secondo una prima ricostruzione dell’incidente sembra che lo scooterista fosse diretto verso Centobuchi e che la Citroem C 3, con a bordo due donne rimaste illese, proveniente dalla direzione opposta, stesse per svoltare verso via Salita al Monte. Le condizioni del motociclista sono apparse subito piuttosto serie anche se, inizialmente era apparso vigile e collaborativo, ma con il passare dei minuti il quadro clinico ha iniziato a mostrare uno stato confusionale del paziente, facendo temere danni a livello neurologico.

Forse, anche per approfondire questo aspetto, i sanitari hanno deciso di centralizzarlo all’ospedale di Ancona. Per quanto riguarda la dinamica dello scontro è piuttosto semplice, a prima vista, ma i carabinieri dovranno verificare alcune situazioni emerse sul posto attraverso le testimonianze, che li aiuteranno a ricostruire l’esatta dinamica e le responsabilità di quanto accaduto.