
Un momento dell’incontro al Ventidio Basso
Teatro Ventidio Basso gremito per il convegno ’Intelligenza artificiale e sanità: applicazioni e prospettive per la salute dei cittadini’. Un seminario formativo, dedicato all’esplorazione delle potenzialità dell’intelligenza artificiale nel settore sanitario, alla presenza di centinaia di studenti degli istituti superiori della città. L’evento regionale è stato ideato e sostenuto dalla consigliera regionale Monica Acciarri insieme al sindaco Marco Fioravanti. "La presenza di tanti giovani dà senso a questo convegno – ha afferma la consigliera Acciarri –. È il primo che realizziamo partendo dal sud delle Marche. E partiamo dai ragazzi e dalle scuole: le loro scelte determineranno il nostro futuro. Oggi è cruciale coinvolgere i più autorevoli esperti per alimentare il dibattito e garantire un approccio informato e responsabile a questi mutamenti. La domanda è come poter curare l’aspetto etico e umano rispetto all’Intelligenza artificiale. Come possiamo non svilire la figura umana in questo percorso affascinante e difficile? Le istituzioni devono vigilare e indicare la direzione da seguire nell’utilizzo di questi nuovi strumenti". "Fondamentale iniziare a lavorare su questi temi già da ora – dichiara il vicepresidente della Regione e assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini –. Ci sono quindi questioni importanti che dobbiamo affrontare: questo convegno ad Ascoli è un’opportunità preziosa". E sulle liste d’attesa Saltamartini puntualizza il buon piazzamento delle Marche, risultate tra le prime cinque regioni italiane per ’benchmark’ per i Lea, livelli essenziali di assistenza: "Siamo considerati una regione modello e per questo siamo premiati con il trasferimento di quote premiali dal fondo sanitario nazionale. Non abbiamo risolto i problemi, ma mi confronto quotidianamente con il territorio e i direttori delle Ast per avere il quadro della situazione. Diamo risposte partendo dai fatti".
Il sindaco Marco Fioravanti pone l’accento sui princìpi che hanno portato a questo appuntamento: "Il tema è attuale, vasto e ancora inesplorato – spiega –. Abbiamo bisogno di momenti di confronto come questo, articolare soluzioni per rispondere all’evoluzione anche della sanità".
Valerio Rosa