La Cartiera papale riapre i battenti dopo due anni

Termina il lungo stop dovuto anche alla pandemia: visitabile nei weekend o su prenotazione

La cartiera papale di Ascoli sarà riaperta al pubblico venerdì, alle 17.30. L’antico opificio, di proprietà della Provincia, dopo un periodo di chiusura di quasi due anni, anche dovuto alla pandemia, torna alla fruizione. Attualmente la cartiera è sede del museo della carta, della mostra permanente ‘Tutta l’acqua del mondo’, del museo naturalistico ‘Antonio Orsini’, e della biblioteca provinciale di storia contemporanea ‘Ugo Toria’ che contiene circa 20mila volumi e la sala multimediale ‘Nunzio Gulino’ adibita a incontri e conferenze. La gestione della cartiera è stata affidata dalla Provincia in convenzione fino a dicembre 2023 all’Istituto provinciale per la storia del movimento di liberazione nelle Marche che né gestirà l’apertura al pubblico, le visite guidate e l’utilizzo. "La Cartiera è diventata nel corso degli anni un sito di riferimento al servizio del territorio per la sua crescita sociale, culturale e civile – evidenzia il presidente della Provincia, Sergio Loggi –. E’una struttura in grado di offrire molteplici opportunità di utilizzo e valorizzazione". La cartiera sarà aperta, con orari 10-13 e 16-19, il sabato e la domenica, mentre negli altri giorni solo su prenotazione per gruppi di minimo 4 persone chiamando il numero 0736252594.