REDAZIONE ASCOLI

La Samb festeggia ma senza autorità. Il sindaco: "Non siamo stati invitati"

"Quest’anno vogliamo vincere" dice sul palco il presidente Massi mentre Spazzafumo polemizza sui social

"Quest’anno vogliamo vincere" dice sul palco il presidente Massi mentre Spazzafumo polemizza sui social

"Quest’anno vogliamo vincere" dice sul palco il presidente Massi mentre Spazzafumo polemizza sui social

"Quest’anno vogliamo vincere". Con queste parole il presidente della Samb Vittorio Massi ha chiuso il suo intervento di fronte ad una marea di maglie, bandiere e sciarpe. Piazza Giorgini gremita per il vernissage della formazione di Ottavio Palladini tutti accumunati da un unico amore: i colori rossoblù. Cori, bandiere, fumogeni, ma anche la contestazione, ormai è diventata usuale, nei confronti del sindaco Antonio Spazzafumo. L’unica nota stonata di una serata emozionante e che ha confermato il grande amore che lega la tifoseria alla Samb. La replica del primo cittadino alla contestazione è arrivata attraverso una nota scritta sul suo profilo Facebook. "Trovarmi a vedere tutto questo affetto che circonda la nostra amata Samb sul cellulare in diretta streaming sui social perché né il Sindaco, né l’assessore allo Sport né alcun rappresentante dell’Amministrazione comunale è stato ufficialmente invitato alla presentazione della squadra è un qualcosa che mi rattrista umanamente, sia come tifoso sia come primo cittadino, perché la Samb è la squadra di San Benedetto del Tronto e nessuno dovrebbe sentirsi escluso da questa evidenza. Ancora peggio sono alcune parole che ho ascoltato, sempre dal cellulare, durante la serata di ieri sera: traditori, nemici della Samb e dei Sambenedettesi". Ed ha aggiunto: "Di tanti errori che ho commesso forse quello che più persone mi rinfrescano quotidianamente è il non aver risposto a tempo e a tono a certi attacchi faziosi, sterili e di bassissima lega che ho ricevuto nel corso del mio mandato, a cui non ho dato mai seguito per non innescare ulteriori polemiche. Ora basta però… d’ora in poi risponderò puntualmente ad ogni attacco rivolto alla mia persona e alle persone della mia amministrazione. L’amministrazione comunale sarà continuamente al fianco della Samb e dei suoi tifosi MA sempre seguendo le regole della legalità, del rispetto delle persone e delle regole (le nostre porte sono sempre aperte). Il mio augurio è che la Samb possa raggiungere i più alti traguardi sportivi e che la tifoseria più genuina li sappia valorizzare al meglio in termini di affetto, supporto ed entusiasmo. Viva San Benedetto, Viva i sambenedettesi e sempre forza Samb". La festa della presentazione della Samb è comunque continuata senza altra ulteriore polemica. Un garrire di colori rossoblù che hanno visto piazza giorgini, nel salotto buono della città, la grande protagonista. Il dj e vocalist Gianni Schiuma ha reso ancora più incandescente piazza Giorgini esortando tutti i tifosi a tagliare la quota dei 4mila abbonati. Tra gli spettatori c’era anche Aldo Anzuini, in vacanza in città, il capitano della Samb di Marino Bergamasco che nella stagione 1973-1974 conquistò la seconda storica promozione in Serie B.

Benedetto Marinangeli