Lazzari: "Togliete le Frecce tricolori dal cartellone estivo della cultura"

L’assessore fa tremare la giunta: la richiesta arriva dopo che lo spettacolo aereo è stato infilato a forza nel capitolo di sua competenza, quando secondo lei andrebbe inserito nel pacchetto turismo.

Lazzari: "Togliete le Frecce tricolori  dal cartellone estivo della cultura"

Lazzari: "Togliete le Frecce tricolori dal cartellone estivo della cultura"

Lo stanziamento delle Frecce Tricolori sia stralciato dal capitolo cultura e ricondotto tra le voci del turismo. È questa la richiesta partita dall’assessore Lina Lazzari per quel che riguarda la definizione del cartellone estivo. Non tira aria buona nell’alveo assessorile sugli investimenti che il comune intende fare per l’area di competenza della stessa Lazzari, elemento che in giunta trova sempre meno spazio e che, salvo ripensamenti, potrebbe anche uscire dalla squadra di governo. A suscitare malcontento è stata la decisione di infilare a forza le Frecce Tricolori nel pacchetto di finanziamenti decisi da viale De Gasperi per il settore cultura: con il previsionale approvato sabato scorso, infatti, a questa parte sono stati assegnati 80mila euro ‘in più’ rispetto all’anno appena passato.

Peccato che, di queste risorse aggiuntive, ben 75mila euro debbano andare allo spettacolo delle Frecce, che si terrà il 4 giugno, domenica successiva alla festa della Repubblica. Un evento sul quale l’amministrazione comunale punta molto, soprattutto per le eventuali ricadute positive in termini di commercio e accoglienza turistica in quella che è da tutti considerata bassa stagione. Al capitolo cultura quindi dovrebbero essere riassegnate le stesse somme dello scorso anno: uno stanziamento che, oltre a confermare le manifestazioni tradizionali, non consente di programmarne altre. In altre parole, non si capisce se e quando il sindaco Spazzafumo voglia aumentare l’offerta culturale della città. Un’offerta che, a parte lodevoli eccezioni, contiene ben poco. Sicuramente non un evento caratterizzante che renda la riviera punto di riferimento della costa adriatica. Che attenzione è stata data alle interessanti idee dell’assessore Lazzari? A pochi giorni dall’insediamento si parlava di un ritorno del Festival Ferrè. Si parlava, fino a pochi mesi fa, di un festival del libro, evento per il quale è necessario imbastire un lavoro certosino mesi, se non un anno, prima del suo svolgimento. E il San Beach Comix? Con quali risorse verrà finanziato? L’anno scorso alla manifestazione furono riconosciuti 5mila euro, e nonostante le promesse fatte quest’anno non si andrà molto oltre. In queste condizioni, si capisce come sia difficile per l’ufficio cultura, tra i più competenti della macchina comunale, lavorare per dare a San Benedetto qualcosa in più. L’ultima spiaggia è una variazione di bilancio che metta un po’ di carne al fuoco e rimetta le Frecce Tricolori dove devono stare. In una situazione del genere, è possibile che l’assessore prima o poi dia il benservito all’amministrazione. Il dissidio non è nato oggi e d’altronde si impernia su molte questioni, il cui denominatore comune è la mancanza di risorse adeguate al cartellone di una città che fa quasi 50mila abitanti.

Giuseppe Di Marco