
L’invito di Fioravanti: "Ti aspettiamo in città"
"Come sindaco non posso che cogliere l’opportunità per invitare pubblicamente Russell Crowe a visitare Ascoli, lo ospiteremo molto volentieri". La rivelazione dell’attore neozelandese di avere avi di Ascoli ha destato naturalmente curiosità ed interesse in tutta la città ed anche nel sindaco Marco Fioravanti che ha colto l’occasione per spalancare le porte dell’accoglienza ad Ascoli per l’interprete di tanti film di grande successo. L’invito pubblico del primo cittadino è già partito. "Per noi è una bella notizia apprendere che ha avi originari di Ascoli Piceno. Lo accoglieremo a braccia aperte nella nostra città" ha aggiunto Marco Fioravanti assumendosi pubblicamente l’impegno di recapitare ufficialmente all’attore l’invito a scoprire la città dove nel 1829 è nato Luigi Ghezzi bis-bis-bisnonno. Contento di avere finalmente trovato la sua parentela italiana, l’attore ricorda di avere visitato molte parti dell’Italia, ma mai i luoghi di origine del suo avo. "Andare alla loro scoperta potrebbe essere ’un’avventura’" ha scritto nel suo post su X. Attraverso il sindaco Fioravanti, Ascoli si è detta pronta ad invitare e ospitare Russel Crowe facendogli quindi esaudire il desiderio di conoscere la cultura della terra dove hanno vissuto suoi avi: "Un gladiatore in parte ascolano. Che dire: la nostra è una città da Premio Oscar" ha poi scritto il sindaco sui social. L’attore neozelandese è noto soprattutto per avere interpretato il ruolo di Massimo Decimo Meridio nel film ’Il gladiatore’ di Ridley Scott, ruolo che gli ha dato molta popolarità e gli ha consentito di aggiudicarsi il Premio Oscar come miglior attore protagonista nel 2001. Ha interpretato inoltre il matematico John Nash in ’A Beautiful Mind’ di Ron Howard, grazie al quale ha ottenuto un Bafta, un Golden Globe e la sua terza candidatura all’Oscar; e poi è stato il capitano Jack Aubrey in ’Master & Commander’, il pugile James J. Braddock in ’Cinderella Man - Una ragione per lottare’, sempre di Ron Howard. Tra gli altri ruoli più noti vi sono Hando in ’Skinheads’, il dottor Jeffrey Wigand in ’Insider - Dietro la verità’ di Michael Mann (che nel 1999 gli ha fruttato la sua prima candidatura all’Oscar), Robin Hood nell’omonimo film del 2010 (diretto ancora da Ridley Scott) e l’ispettore Javert in ’Les Misérables’ di Tom Hooper. Nel 2020 si è aggiudicato per la seconda volta il Golden Globe per la sua interpretazione di Roger Ailes nella miniserie The Loudest Voice - Sesso e potere. È stato iscritto fra le celebrità della Hollywood Walk of Fame: la sua stella ha il numero 2 404. Nel 2023 ha interpretato padre Gabriele Amorth nel film ’L’esorcista del Papa’.
p. erc.