Macbeth al Ventidio Basso

Verdi protagonista, messa in scena per gli studenti. Domani c’è la prima

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Sono stati i giovani, gli studenti ascolani, i primi ad assistere, ieri pomeriggio, al teatro Ventidio Basso, alla messa in scena del ‘Macbeth’ di Giuseppe Verdi, nuova produzione della Fondazione Rete lirica delle Marche presieduta da Francesco Ciabattoni, con la direzione generale di Luciano Messi e quella artistica di Alessio Vlad. Domani, alle 20.30, sempre al massimo cittadino, sarà la volta dello spettacolo serale, il primo della nuova stagione lirica. Soddisfatta della partecipazione numerosa di ieri da parte delle scuole l’assessore alla pubblica istruzione, Donatella Ferretti. "E’ molto importante – dice la Ferretti – il lavoro che si è fatto quest’anno con le scuole. In un paio sono state anche portate della rappresentazioni teatralizzate del Macbeth. Un’azione di divulgazione e di sensibilizzazione sull’opera lirica che ha portato ai suoi frutti con il teatro, oggi pomeriggio (ieri pomeriggio ndr), pieno". Il ‘Macbeth’ del regista Pier Luigi Pizzi, che ne ha firmato anche le scene, i costumi e le luci, vede in scena un cast di interessanti interpreti: nel ruolo del titolo il baritono Gezim Myshketa, mentre in quello di Lady Macbeth il soprano Lidia Fridman, astro nascente sui palcoscenici italiani che debutta nel ruolo. Sul podio della ‘Form-Orchestra filarmonica marchigiana’ c’è Diego Ceretta, giovanissima bacchetta, classe 1996, al debutto nei teatri della Rete, mentre il coro è quello del teatro Ventidio Basso diretto da Giovanni Farina. "Sono molto dispiaciuto di non essere ad Ascoli – dice il regista Pier Luigi Pizzi –, una città dove torno sempre molto volentieri e con un teatro, il Ventidio Basso, che amo molto e dove ho debuttato con diversi miei spettacoli". Già da questa prima nuova produzione, la Rete lirica Marche ha voluto puntare sul rapporto grandi maestri e giovani interpreti. Info: 0736298770.

Lorenza Cappelli