No alla violenza di genere con un calcio di rigore

L’iniziativa al chiostro di San Francesco

No alla violenza di genere con un calcio di rigore

No alla violenza di genere con un calcio di rigore

Davvero molto bella l’iniziativa di Claudio Tempera, Giorgio Corsini e Mauro De Angelis che hanno animato il centro storico con una sacca di palloni, una porticina e un mazzo di rose rosse. L’iniziativa dal titolo ‘Una rosa, un calcio di rigore’ è stata ideata per sensibilizzare sulla violenza di genere. I tre organizzatori invitavano le donne di passaggio al Chiostro di San Francesco, poi in via D’Ancaria e infine in Piazza del Popolo, a calciare un rigore ricevendo in dono una rosa rossa. "L’iniziativa è davvero piaciuta – ha confermato Claudio Tempera – e ha riscosso grande successo. Ne parlavamo una sera a cena proprio noi tre che poi abbiamo organizzato questo piccolo gioco dal grande significato simbolico. Quando le signore calciavano il pallone in rete, come premio consegnavamo una rosa rossa. Una iniziativa a favore delle donne per difendere la loro incolumità perché come a volte un calcio di rigore risolve il risultato di una partita, abbiamo pensato che un calcio di rigore può anche aiutare a risolvere questo fenomeno inaccettabile. Una iniziativa che ripeteremo – ha concluso Claudio Tempera – nei vari quartieri della città".

v. r.