di Vittorio Bellagamba
"Occorre fare bene e presto" è questo l’impegno emerso dal convegno che si è svolto ieri mattina all’hotel Il Casale di Colli del Tronto sul tema ’Gli incentivi per il rilancio economico e sociale dei territori colpiti dal sisma 2009 e 2016’ organizzato dalla Camera di Commercio delle Marche. Nel corso dell’incontro è stata particolarmente analizzata la Micromisura B ’Rilancio economico e sociale’ del piano nazionale per gli investimenti complementari al Pnrr, sotto l’egida del progetto Next Appennino (che coinvolge Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento Casa Italia, Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma) che ha la finalità di rafforzare il tessuto sociale ed economico territoriale, promuovendo l’innovazione, supportando le produzioni di eccellenza, il sistema dei servizi, i distretti locali e sostenendo l’incremento occupazionale. Agli interventi istituzionali seguono quelli degli esperti che presenteranno nel dettaglio i bandi della Sub Misura B.2 ’turismo, cultura, sport e inclusione’. "Il tempo per presentare le domande – ci ha detto Giovanni Legnini commissario per il terremoto del 2016 – non è molto ma nel contempo non è pochissimo e quindi il rispetto dei termini non è impossibile. Da quello che posso constatare c’è un grande interesse e un grande fermento sia da parte delle aziende e sia da parte delle istituzioni e questo è molto importante soprattutto in questa fase". Commentando l’evento di ieri mattina il presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini ci ha detto: "I bandi devono rispondere sempre più alle esigenze effettive del tessuto produttivo del cratere. Come istituzioni dobbiamo essere capaci e bravi per evitare il più possibile che il peso della burocrazia soffochi le aspettative e i progetti delle imprese".
In merito alle istanze delle imprese è intervenuto anche Andrea Santori presidente della Svem l’ente della Regione Marche incaricato della gestione dei fondi comunitari e del Pnrr: "In questa fase abbiamo la necessità di spiegare il più possibile alle imprese il contenuto e le opportunità contenute nei bandi, ma nel contempo dobbiamo saper ascoltare le istanze delle imprese". Il tema della semplificazione è stato anche spiegato concretamente dall’assessore regionale Guido Castelli: "Occorre intervenire nella semplificazione dei bandi. Per alcune misure, ad esempio, si richiedono dei preventivi che nel mese di agosto con la chiusura per ferie delle aziende è difficile reperire. Quindi occorre trovare soluzioni per aiutare anche in questo senso le aziende". Alcuni enti hanno dato la propria disponibilità a ospitare iniziative per illustrare i programmi e in proposito Francesca Perotti amministratore delegato del Caap Centro Agroalimentare Piceno ci ha detto: "Da parte nostra intendiamo mettere a disposizione delle istituzioni il Caap che può diventare un ideale punto di riferimento per illustrare le opportunità dei bandi anche per il settore agroalimentare del Piceno".