Omicidio di Ascoli, colpo di scena: fermato diciassettenne

In concorso con lo zio per l’omicidio di Lettieri: portato in un centro ad Ancona. Fioravanti: "Fatto grave, ora controlli"

Il luogo dell'omicidio del 15 gennaio ad Ascoli (foto LaBolognese)

Il luogo dell'omicidio del 15 gennaio ad Ascoli (foto LaBolognese)

Ascoli, 17 gennaio 2020 - La Procura per i Minori di Ancona ha indagato per omicidio volontario il nipote 17enne di Petre Lambru, il rumeno di 57 anni arrestato venerdì notte ad Ascoli Piceno con l'accusa di aver ucciso Franco Lettieri, 56enne salernitano, ex collaboratore di giustizia. Il reato di concorso in omicidio volontario è contestato ora allo zio (dalla Procura di Ascoli) e al nipote per il quale la magistratura ha disposto il fermo.

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Il 17enne, con il quale il 56enne avrebbe avuto un litigio prima di essere ucciso, si è presentato stamattina presso la caserma del comando provinciale dei carabinieri di Ascoli e ha fatto dichiarazioni importanti riguardo A quanto accaduto la sera di venerdì 15 gennaio nel centro storico di Ascoli.

Al termine il ragazzo è stato trasferito in una casa protetta. Domani mattina è intanto in programma l'udienza di convalida dell'arresto di Petre Lambru che nega ad aver materialmente compiuto lui l'omicidio di Lettieri. Proprio la vittima, prima di morire, ha telefonato al 112 rivelando chi lo aveva accoltellato.