Over 50, partenza boom E ora prenotano i 40enni

Stanno però terminando le scorte Pfizer mentre Saltamartini ha annunciato l’annullamento di 8.900 dosi di Moderna. In provincia finora 35mila vaccinati

Prime somministrazioni del vaccino anti Covid-19, ieri, nel Piceno, ai cittadini di età compresa tra i 50 e i 59 anni senza comorbidità per i quali le prenotazioni sono state aperte sabato. Si allarga, dunque, gradualmente, la platea dei destinatari. Nelle ultime 24 ore nell’Area vasta 5 sono state inoculate 1.840 dosi, 1.076 nel palazzetto dello sport di Monticelli e 764 nel palasport ‘Speca’ di San Benedetto. Ma a questo numero bisogna aggiungere anche le vaccinazioni effettuate dai medici di medicina generale: perlopiù richiami, agli over 80 a domicilio, e nei due punti territoriali di Comunanza e Offida. Nella provincia di Ascoli, così come da dati della Regione Marche, a ieri erano 35.018 le persone che hanno concluso il ciclo vaccinale, ovvero che hanno ricevuto sia la prima che la seconda dose. Intanto, sempre l’Area vasta 5 sta accelerando con i fragili, i caregiver e anche con gli over 50 con comorbidità che si sono iscritti alle liste di adesione a cominciare dal 10 maggio scorso. Il direttore Cesare Milani ha assicurato che entro un paio di giorni quest’ultimi saranno chiamati tutti, così come gli operatori stanno terminando di contattare i caregiver per fissare loro l’appuntamento: solo ieri hanno effettuato la vaccinazione in ben 332.

E ancora, come tutti gli inizi di settimana stanno terminando le scorte di Pfizer. Considerando che nella giornata di ieri c’è stata anche una ridistribuzione delle dosi tra le Aree vaste per permettere a tutte di arrivare a mercoledì (qualcuna le aveva finite) quando sarà consegnata una nuova e consistente fornitura, qualche problema potrebbe esserci per le vaccinazioni nelle prime ore di domani mattina con conseguente riprogrammazione degli appuntamenti. Per quanto riguarda gli altri vaccini, di AstraZeneca ci sono ancora, di Moderna, per i quali Saltamartini ha annunciato l’annullamento dell’invio di 8.900 dosi, ne sono rimasti pochi e dunque saranno messi da parte per i richiami, di Johnson & Johnson circa 300 dosi. Proprio quest’ultimo sembrerebbe essere molto richiesto, o meglio, molto ben accetto dalle persone a cui viene somministrato. Il fatto di essere monodose trova infatti il favore dei cittadini.

Infine, domani sarà un altro giorno molto importante: potranno iniziare a prenotarsi le persone di età compresa tra i 40 e i 49 anni. Le modalità: o tramite il portale di Poste Italiane (https:prenotazioni.vaccinicovid.gov.it), o tramite il numero verde 800.00.99.66 (attivo dal lunedì alla domenica, dalle 8 alle 20), o inviando un sms con il codice fiscale al numero 3399903947 (entro 48-72 ore si verrà ricontattati per fissare l’appuntamento), o attraverso i PostaMat attivi sul territorio regionale (è sufficiente inserire la tessera sanitaria), o tramite i portalettere che consegnano la posta a casa.

Lorenza Cappelli