Parliamo dello shampoo: come sceglierlo

Di shampoo in commercio ce ne sono per tutti i gusti e per tutte le tasche. Il compito dello shampoo è quello di rimuovere delicatamente il sebo, un grasso secreto dai follicoli dei capelli, che forma uno strato protettivo. Al grasso si aggiungono ospiti indesiderati quali: sudore, smog, forfora, gel. Occorre al riguardo una sostanza denominata “Tensioattivo” in grado di legarsi al grasso, toglierlo dal capello e portarlo con sé nel risciacquo. Dopo l’acqua che rappresenta il 70-80 per cento di uno shampoo, è il primo ingrediente presente. Il più usato in cosmetica è il sls, il lauril solfato di sodio, derivato dell’acido Laurico, il grasso principale dell’olio di cocco, trattato con acido solforico. Poiché questo tensioattivo può risultare troppo aggressivo, si aggiungono altri tensioattivi più delicati come il Lauriletere solfato di sodio o Sles. Il sebo al capello fa bene lo protegge dalla disidratazione e dallo smog, però quando usiamo un tensioattivo lo portiamo via perché non è bello vedere i capelli unti, allora occorre sostituire quella patina protettiva con qualcos’altro: il balsamo in grado di rivestire e proteggere i capelli. Al riguardo si usano molecole a base di silicio appartenenti alla famiglia dei siliconi, che ricoprono i capelli con una sottile pellicola che svolge varie funzioni. Il dimeticotone se da un lato rende i capelli molto soffici, dall’altro è più difficile da lavare via. Altri, come il Ciclometicotone, evaporano in fretta lasciandosi dietro poche tracce. Altri componenti dei balsami sono i sali quaternari di ammonio, che aderiscono ai capelli, soprattutto, nei punti danneggiati. La formula si completa con sostanze che lo rendono cremoso, come il cloruro di sodio (il comune sale da cucina) o con additivi quali: Conservanti e Profumi. In buona sostanza gli shampoo sono sostanzialmente tutti uguali e le aziende puntano ad aggiungere ingredienti secondari pur di differenziarli agli occhi dei consumatori. Una categoria di shampoo cosiddetti “dolci” comprende detergenti in quantità inferiore privi di siliconi, fanno meno schiuma e risultano meno irritanti per la pelle.