Questa notte, a mezzanotte, tutta la flottiglia peschereccia uscirà in mare per la prima giornata dopo il fermo pesca. Il Ministero delle Politiche Agricole, ha accolto la richiesta avanzata nei giorni scorsi dall’Associazione Imprese di Pesca, di San Benedetto, di cui è presidente Giuseppe Pallesca e vale per tutte le marinerie da Termoli a Civitanova Marche. Il fermo pesca prevedeva il ritorno in mare giovedì notte solo per le imbarcazioni più piccole che fanno la pesca delle 15 ore e la ripresa per le barche più grandi, che pescano per 72 ore nella notte di domenica 25. "Si tratta di una giornata in più che ha un’importanza rilevante – afferma il presidente dell’Associazione Pescatori, Giuseppe Pallesca – Quando si riprende a lavorare c’è sempre il rischio che qualcosa possa non funzionare bene. La giornata extra che ci è stata concessa ci consentirà di controllare se attrezzi e parti meccaniche, motore compreso, funzionano a pieno regime. Date le condizioni che abbiamo, soprattutto con il caro gasolio, non ci possiamo permettere di sbagliare neppure una giornata. In caso di problemi sarebbe stata un’uscita persa, così, invece, tutti potremo provare le nostre attrezzature". Venerdì mattina, quindi, nel mercatino comunale, dal produttore al consumatore e al mercato ittico tornerà finalmente il pesce dell’Adriatico, quello più atteso dai ristoratori, dalle famiglie e dai mercati. C’è anche attesa per vedere la quantità ed i prezzi, che poi decideranno se vale la pena andare in mare tre volte o due volte a settimana. Marcello Iezzi