Primo soccorso, al via il corso per la popolazione di Folignano

Una serie di tre incontri per far sì che il comune possa diventare cardioprotetto

Il sindaco di Folignano Matteo Terrani con Claudia Armillei della Croce Blu Pegaso

Il sindaco di Folignano Matteo Terrani con Claudia Armillei della Croce Blu Pegaso

Investire sulla consapevolezza e la sicurezza delle persone, per avere un territorio sempre più cardioprotetto. Questo l’obiettivo che intende raggiungere l’amministrazione comunale di Folignano che, in sinergia con la ‘Croce Blu Pegaso’ e la Polisportiva Belvedere, ha promosso un corso di primo soccorso rivolto a tutta la popolazione. L’iniziativa, presentata oggi dal sindaco Matteo Terrani e dalla referente dell’associazione Claudia Armillei, si articolerà in tre incontri che si svolgeranno proprio nella sede della Polisportiva, in via Roma. L’iscrizione, ovviamente, è gratuita e per aderire è sufficiente rivolgersi al numero di telefono 340/7753477. Il primo appuntamento è in programma già domani sera, alle 21, con la partecipazione della dottoressa Tiziana Principi, responsabile ad interim della centrale operativa del 118 di Ascoli. Per l’occasione si parlerà del numero unico 112. Il 31 maggio, sempre alle 21, spazio al secondo incontro dal titolo: ‘Emergenze cardiovascolari e prevenzione’, con la presenza del dottor Stenio Amabili, cardiologo e dirigente medico dell’Area Vasta 5. Infine, l’ultimo incontro sarà quello del 10 giugno, dedicato alla rianimazione cardiopolmonare, che vedrà la partecipazione degli istruttori certificati di ‘Training Group Academy’. La ‘Croce Blu Pegaso’ di Folignano è un’associazione fondata solo due anni fa dalla stessa Claudia Armillei, insieme ad alcuni amici, in memoria del compianto marito Claudio Virgulti, scomparso a causa di una brutta malattia. “Mi sembrava doveroso omaggiarlo allestendo un’associazione che potesse aiutare gli altri – ha spiegato la referente -. Al momento siamo sedici volontari, ma speriamo che tante altre persone possano entrare a far parte di questa nostra realtà”. “Negli anni passati abbiamo installato i defibrillatori all’interno delle scuole e presto ne posizioneremo altri anche in alcuni luoghi del territorio – ha proseguito il sindaco Terrani -. Prima, però, occorre formare la cittadinanza ed è proprio questo lo scopo della nostra iniziativa”.

Matteo Porfiri