"Radiologia al Mazzoni, servizio a rischio"

La denuncia dell’Ugl: "Problemi con la mancata proroga dei due coadiutori amministrativi"

"Radiologia al Mazzoni, servizio a rischio"

"Radiologia al Mazzoni, servizio a rischio"

"La mancata proroga dei due coadiutori amministrativi rischia di mandare in tilt il servizio delle postazioni alla radiologia dell’ospedale Mazzoni di Ascoli. Due delle otto unità impiegate hanno diritto alla Legge 104 ed una unità aggiuntiva è in lunga aspettativa". E’ quanto sostiene Ugl sanità in una nota nella quale spiega qual è la criticità in atto. "Segreteria reparto di radiologia del Mazzoni, 8 unità in servizio per prenotazioni, accettazioni, cassa; 6 il numero di postazioni con turni lavorativi 08/14 e 14/20 e file stressanti con utenti a fior di pelle. Il 15 Maggio – scrive il sindacato – scade il contratto a termine per due coadiutori amministrativi; c’è aria di tagli e di stretta di bilancio. Un’aria brutta che mette in secondo piano carichi e ritmi di lavoro, efficacia ed efficienza del servizio e diritti dell’utenza". Secondo l’Ugl di Ascoli, la sanità pubblica va ricentralizzata e il recupero di efficienza dei servizi al cittadino deve essere obbiettivo primario della Direzione Generale dell’AST 5. Il reparto prenotazione, accettazione, cassa della radiologia del Mazzoni è un front-office di prima linea con il cittadino. Per questo la Ugl dice "no ad ogni tentativo di depotenziamento della sanità pubblica, sia palese ma ancor peggio occulto; quando non si offrono servizi si manda il cittadino dal privato. Chiediamo con molta determinazione alla direzione generale dell’Ast di Ascoli di non depotenziare il servizio prenotazione, accettazione, cassa della radiologia del Mazzoni".