Rifiuti, Falcioni attacca: "Castel di Lama ne esce con le ossa rotte"

Il segretario del Pd: "I sindaci del nostro territorio hanno bocciato il progetto per Vasca zero Geta condannando Relluce"

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Il piano rifiuti ‘infiamma’ la politica. A parlare è il segretario del Pd di Castel di Lama Stefano Falcioni: "Nel corso dell’ultima assemblea Ata – dichiara il segretario dem – i sindaci del nostro territorio hanno bocciato il progetto per Vasca zero Geta destinata inizialmente a raccogliere i rifiuti dell’ambito, condannando Relluce a ricevere i rifiuti di tutta la provincia all’infinito, un disagio per i cittadini lamensi. E’ necessario ripercorrere le diverse e controverse tappe di questa vicende che hanno portato a questa ennesima beffa per il comune lamense. Il 12 ottobre 2021 Vasca zero Geta viene inserita nel piano d’ambito come alternativa a Relluce, che ormai da 40 anni riceve i rifiuti di tutta la provincia, da sottolineare che tramite l’accordo del 4 ottobre 2021 la proprietà privata Geta si è impegnata a cedere Vasca zero alle società pubbliche Picenambiente ed Ascoli Servizi comunali nel momento in cui quest’ultima sarebbe stata inserita nel piano d’ambito, inoltre il progetto per la settima vasca di Relluce può andare avanti a prescindere dal Piano d’ambito. A questo punto l’amministrazione comunale lamense insieme ad alcuni comitati locali, nonostante il mio forte parere contrario, organizza forti proteste contro l’inserimento della Vasca zero nel piano d’ambito, che ha avuto l’epilogo con l’incontro pubblico con il sindaco di Ascoli Fioravanti, il quale nelle conclusioni finali è stato quasi costretto a pronunciare una frase suonata sin da subito lapidaria: ’Se i comitati e i sindaci dei territori interessati vogliono spingerci verso Relluce noi andremo a Relluce’. Un assist che ha spalancato la strada verso la settima vasca. Castel di Lama esce d questa situazione con le ossa rotte. Quindi arriviamo all’ultima assemblea Ata dove accade l’inevitabile: Vasca zero Geta è stata definitivamente bocciata lasciando come unica opzione la settima vasca di Relluce. Personalmente ritengo che non doveva essere messo in discussione il piano d’ambito votato il 12 ottobre scorso".