Salvatore Parolisi tornerà in libertà tra 6 anni

L’ex caporal maggiore sta scontando la sua pena in carcere. Non potrà più vedere sua figlia Vittoria dopo la sentenza del tribunale

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Salvatore Parolisi, l’assassino di sua moglie Melania Rea, non potrà più vedere sua figlia Vittoria. Il Tribunale per i minori di Napoli nel 2017 lo ha infatti dichiarato "decaduto dalla civile responsabilità genitoriale sulla figlia". L’ex caporal maggiore dell’Esercito italiano, istruttore al 235° Reggimento Piceno, il 13 giugno del 2016 è stato condannato in via definitiva alla pena di 20 anni di reclusione che sta scontando da quando, a luglio 2011, venne arrestato e rinchiuso nel carcere di Marino del Tronto.

Non ha mai ammesso di aver assassinato sua moglie il 18 aprile del 2011 al Bosco delle Casermette a Ripe di Civitella, luogo che con la famiglia aveva raggiunto dopo essere partito dalla loro abitazione a Folignano. Parolisi, parallelamente alla sua difesa, si è sempre battuto per mantenere il cordone ombelicale con sua figlia Vittoria che, secondo l’accusa, era presente quel giorno nel luogo dove l’ex militare campano ha assassinato la moglie Melania. Ma il Tribunale per i Minori di Napoli ha stabilito che non potrà mai più rivederla. La bambina resterà dunque con i nonni materni.

Nel prendere questa decisione i giudici del Collegio hanno tenuto conto "delle modalità estremamente positive dell’affido, in atto da anni". La piccola è infatti sempre stata con la nonna Vittoria (della quale porta il nome) e col nonno Gennaro. L’ex caporal maggiore non potrà più nemmeno avere rapporti con la figlia. Nell’emettere la decisione, il Tribunale napoletano ha infatti reso immediatamente esecutiva la sospensione di qualsiasi incontro, visita, eo rapporto telefonico, epistolare tra la bambina e il padre. La decisione del Collegio, composto anche da esperti psicologi, è stata presa anche in considerazione dell’ "assoluta gravità dei comportamenti" e del fatto che "in assoluto disprezzo delle drammatiche conseguenze per la figlia, veniva dal Parolisi Salvatore uccisa la madre della minore con la bimba probabilmente in macchina, si spera addormentata".

Insomma quella crudeltà che non è stata riconosciuta in Appello contro Parolisi che uccise la moglie con una infinita serie di coltellate, lasciandola agonizzante, è stata invece fra gli elementi che hanno spinto il Tribunale per i Minori di Napoli a togliergli definitivamente la responsabilità genitoriale sulla figlia.

Peppe Ercoli

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