Un giovane ripreso mentre urina davanti a un portone (Foto Iezzi)
San Benedetto, 4 giugno 2018 - Il clima estivo, le prime manifestazioni in città e la ripresa di animazione nei locali del centro e del lungomare di San Benedetto, tornano a riproporre la necessità di controlli fino a tarda notte nel quadrilatero della movida e nelle zone dove ci sono locali ad alta frequentazione.
Sui social, la gente inizia a postare commenti documentati con immagini e con filmati completi di audio ambientale per meglio rendere l’idea dei disagi da sopportare per chi abita da quelle parti. Si vedono persone che orinano sui muri e tra le auto in sosta lungo le strade, c’è anche chi si accende uno spinello e chi ha registrato la musica, dopo le quattro di mattina, che arriva dai locali. "Ecco quanto si può trovare in centro a San Benedetto dopo la movida notturna. Oltre agli schiamazzi urla varie ci dobbiamo tenere anche le loro 'pipi' perché non passa nessuno" a controllare è un altro sfogo dei residenti di via Bezzecca. "E’ successo sabato scorso, succede sempre, per terra c’è di tutto dalla pipì ai cocktail, e noi paghiamo la tassa sui rifiuti".
A breve, comunque, dovrebbero scattare le contromisure da parte dell’Amministrazione e delle forze dell’ordine, dopo la convocazione, da parte del Prefetto, della Commissione Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Intanto la polizia stradale continua la sua battaglia contro chi si mette al volante dopo aver alzato il gomito.
All’alba di domenica, le pattuglie del comando provinciale di Ascoli hanno svolto il servizio anti stragi lungo le strade della Riviera delle Palme (statale Adriatica, Lungomare e viale dello Sport), dove hanno fermato decine di automobilisti che sono stati sottoposti all’esame dell’etilometro. Tre le persone trovate con un tasso alcolico superiore allo 0,50 gr/l, che sono state denunciate penalmente per guida in stato d’ebbrezza e che si sono viste ritirare la patente. Si tratta di un 44 enne, un 25 enne e un 42enne: i tre sono residenti a San Benedetto, Sant’Elpidio e Francavilla a Mare. I servizi mirati a scovare chi si mette alla guida in stato di alterazione psicofisica, da alcolici o assunzione di droga, continueranno ogni fine settimana lungo tutta la fascia costiera.