Schiaffo a un militare, romeno patteggia la pena

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Ha preso a schiaffi un carabiniere a San Benedetto. Per questo un rumeno di 23 anni ha patteggiato ad una pena di tre mesi (pena sospesa) davanti al tribunale di Ascoli. Resistenza a pubblico ufficiale l’accusa per la quale il giovane era stato arrestato lo scorso aprile e subito comparso davanti al giudice del tribunale di Ascoli Matteo Di Battista per il processo per direttissima. All’epoca il giudice convalidò l’arresto operati dai militari dell’Arma e poi dispose la scarcerazione del rumeno difeso dall’avvocatessa Annalisa Corradetti.

Il rumeno era stato

fermato nel parcheggio dell’ospedale Madonna del Soccorso; la sua presenza è stata segnalata ai carabinieri dal personale della vigilanza, insospettito da alcuni movimenti. Il rumeno è stato quindi accompagnato in caserma. Durante le operazioni di identificazione il giovane ha preso a spintonare il militare dell’Arma arrivando infine a colpirlo con uno schiaffo in pieno viso. Per cui è scattato l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale. Nel rimetterlo in libertà

infatti il giudice ha tenuto conto del fatto che il

soggetto fosse incensurato, circostanza che ha avuto

un peso anche

nell’ammetterlo al patteggiamento

a tre mesi.

p.erc.