Sono stati 579 ad Ascoli e 586 a San Benedetto i tamponi eseguiti ieri per lo screening riservato agli studenti delle superiori. Sono risultati positivi 33 ragazzi in totale. In tantissimi si sono messi in fila ieri per il test drive through al Mazzoni, con un picco di accessi tra le undici e mezzogiorno. Il grande afflusso ha creato qualche disagio alla circolazione nell’asse centrale di Monticelli. I ragazzi, quasi tutti minorenni, sono stati accompagnati in auto dai genitori e dunque si è formato un lungo serpentone, in particolare all’altezza della rotatoria ad est del nosocomio ascolano, all’altezza di Villa San Giuseppe, per intenderci. A controllare c’era un operatore della Protezione civile, ma forse non sarebbe stato male prevedere anche la presenza di altro personale per garantire una migliore fruizione della rotatoria, così da agevolare e rendere più rapido il transito di chi non doveva recarsi al Mazzoni per lo screening, ma magari stava solo dirigendosi verso il centro città. Purtroppo la rotatoria in questione paga anche una progettazione evidentemente non corretta visto che, invece che favorire l’ingresso di due auto (caratteristica propria delle rotatorie), per chi proviene da est è stato realizzato un restringimento per far sì che, invece, solo una vettura alla volta vi possa entrare.
Intanto sono 4.923 i positivi al coronavirus rilevati nell’ultima giornata nelle Marche, dove prosegue l’aggiornamento del bollettino della Regione con il nuovo metodo di conteggio in base alle nuove regole che hanno dato il via libera alla diagnostica con il solo test antigenico rapido senza conferma di un tampone molecolare, effettuata anche in farmacie, laboratori, strutture professionali. Il tasso di incidenza sale a 1.459,83 su 100mila abitanti. Sono 17.126 i tamponi analizzati, 598 i positivi sintomatici: nel Piceno con 759 nuovi casi.