Il sindaco Lucciarini
Ascoli, 1 ottobre 2022 - Il sindaco di Ripatransone, Alessandro Lucciarini da alcuni giorni fa l’autista per accompagnare due bambini a scuola, poiché abitano in punti in cui lo scuolabus non può arrivare a seguito dell’interruzione della strada S. Rustico, i cui lavori sono fermi da due anni. Una situazione insostenibile che ha scatenato la reazione del primo cittadino, a valanga su Anas ed enti interessati.
"A distanza di 2 anni ci troviamo ancora a vivere una situazione drammatica per il nostro territorio a causa della chiusura della Strada di San Rustico. Due anni di immobilismo che stanno gravemente danneggiando la nostra Città, il suo tessuto economico e sociale – afferma il Primo cittadino - Dopo aver ottenuto un incontro in Prefettura tra le parti ed i tecnici coinvolti per cercare di sbloccare lo stato di fermo del cantiere, incontro di cui si è fatto promotore il prefetto Carlo De Rogatis, che ringrazio per l’impegno, ci ritroviamo di nuovo a vivere uno stato di silenzio e assenza di azioni. Anas, incaricata dei lavori, ed i suoi ingegneri: Cerato, Martina, Soccodato, Testaguzza e il dottor Storoni, non hanno mai risposto alla mia nota con cui chiedevo un’urgente presa in carico della conclusione delle attività ai fini della rapida riapertura della strada, così come non ha mai risposto il Commissario per il Sisma, Giovanni Legnini".
Sulla decisione di accompagnare i bambini a scuola, il sindaco Lucciarini cerca di glissare, ma è certo che dall’inizio dell’anno scolastico sta accompagnando, con la sua macchina, gli alunni residenti in quella zona. Questo per sopperire all’impossibilità degli scuolabus di transitare lungo la strada e a quella dei rispettivi genitori che per ragioni lavorative non hanno la possibilità di farlo.
"Una situazione vergognosa da parte di Anas e di tutti gli Enti coinvolti, dalla quale non si vede una via d’uscita. Solo disinteresse nei confronti di una comunità che sta subendo enormi disservizi e dei quali il comune di Ripatransone è parte lesa – aggiunge Lucciarini –. Quelli dell’Anas farebbero bene ad alternarsi con me nel trasporto quotidiano dei nostri ragazzi alle scuole, con la speranza che siano più capaci di guidare un’automobile che il carrozzone di cui fanno parte".