Sisma e il rebus ricostruzione. Interventi su chiese e su via Pace

Dal Sacro Cuore di Ascoli a San Filippo di Ripatransone fino alla sistemazione del dissesto a Castel di Lama

Sisma e il rebus ricostruzione. Interventi su chiese e su via Pace

Sisma e il rebus ricostruzione. Interventi su chiese e su via Pace

La conferenza dei servizi permanente ha approvato i progetti interventi alla chiesa del Sacro Cuore di Ascoli, per un valore di 461mila euro e di 1,7 milioni di euro per il miglioramento sismico della Chiesa di San Filippo a Ripatransone. Inoltre, sono stati trasferiti 1,8 milioni di euro dall’Ufficio ricostruzione della Regione Marche per la sistemazione del dissesto in via della Pace a Castel di Lama. La chiesa del Sacro Cuore ad Ascoli ha subito danni significativi a seguito del sisma, con lesioni verticali passanti e meccanismi di ribaltamento della facciata principale. Il progetto prevede un insieme di interventi mirati alla riparazione delle lesioni, al consolidamento delle strutture mediante iniezioni, al rinforzo e alla messa in sicurezza dell’edificio con l’uso di materiali e tecniche moderne che rispettano le esigenze di tutela architettonica e storico-artistica dell’edificio.

La chiesa di San Filippo a Ripatransone, costruita tra il 1680 e il 1722, ha subito gravi danni dal terremoto: lesioni sulle pareti e sulle volte, oltre a danni agli apparati decorativi interni. Il progetto prevede interventi strutturali come l’inserimento di un cordolo perimetrale, la ricostruzione della copertura in legno lamellare, il consolidamento delle volte e del campanile, oltre a lavori di restauro per le superfici e gli apparati decorativi. La sistemazione del dissesto in via della Pace a Castel di Lama è un intervento finanziato dal Programma straordinario di Rigenerazione urbana connessa al sisma per i comuni maggiormente colpiti della Regione Marche e che andrà a ripristinare le condizioni di sicurezza e funzionalità di una strada importante per la connessione est-ovest della parte bassa della cittadina. Il progetto esecutivo approvato, prevede il rifacimento del manto stradale in via della Pace con l’installazione di un nuovo muro di contenimento e la sostituzione delle pavimentazioni del marciapiede in ghiaia lavata, mantenendo il cordolo esistente. Inoltre, nella stessa via, verrà migliorato il drenaggio lungo tutto il tratto stradale. In via Tevere, invece, si lavorerà per la realizzazione di palificate a sostegno dei marciapiedi e della strada stessa, oltre al rifacimento del marciapiede con nuovi cordoli e sottoservizi, inclusa l’illuminazione pubblica e la fibra ottica. Soddisfazione per questi interventi è stata espressa dal commissario alla ricostruzione Castelli.

Peppe Ercoli