Situazione sotto controllo nel condominio di via Piemonte al civico 17, con oltre 70 appartamenti rimasti senza acqua potabile a seguito del gesto sconsiderato di qualcuno che ha versato sostanze inquinanti nella cisterna dell’autoclave. Dalla giornata di domenica sul posto ci sono a lavoro i vigli del fuoco di San Benedetto ed Ascoli, con i nuclei di esperti. Dopo tutte le fasi di accertamento, nel pomeriggio di ieri è stata fatta svuotare la cisterna da una ditta specializzata ed ora sarà il responsabile del condominio a seguire le altre fasi della pulizia delle tubazioni e quant’altro sarà necessario. Intanto i carabinieri forestali della compagnia di San Benedetto sono a lavoro per identificare il responsabile del gesto inconsulto che avrebbe potuto causare danni anche seri alle persone residenti in caso di ingestione di acqua inquinata. Nel primo pomeriggio di domenica i tecnici dell’Arpam hanno eseguito i prelievi per accertare la consistenza dei prodotti inquinanti gettati nella vasca dell’acqua potabile. Ad ogni modo sembra essersi trattato di qualche litro di solvente e idrocarburi, ma si dovrà attendere il risultato delle analisi che dovrebbero arrivare nelle prossime ore. Come primo provvedimento, grazie a una ditta che opera anche nel porto di San Benedetto, domenica sera è stato recuperato, con impiego di materiale assorbente, gran parte delle sostanze inquinanti galleggianti sulla superficie dell’acqua. I militari della forestale sono in possesso delle immagini della telecamera di videosorveglianza del palazzo, ma non si esclude che l’autore del gesto possa essere passato dall’interno del palazzo senza essere visto.
ma. ie.