Spazzafumo salvo De Vecchis passa al gruppo misto

Il bilancio consolidato viene approvato, il sindaco: "La Picenambiente presto a controllo pubblico"

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Contestata, ma sopravvissuta. L’amministrazione comunale supera il consiglio comunale di settembre con un sospiro di sollievo: il bilancio consolidato viene approvato, con la delibera originaria. Giorgio De Vecchis, unico superstite del blocco dei dissidenti, vota contro la delibera, sostenuto unicamente da Aurora Bottiglieri. Un voto però inutile, e dato l’ostracismo di cui è caduto vittima, il capogruppo di San Benedetto Viva decide di uscire dalla maggioranza. Un epilogo amaro, in cui i sodali della sua stessa lista e di Rivoluzione Civica non se la sono sentita di sfiduciare il sindaco per una questione importante come la Picenambiente, sulla quale però il primo cittadino ha dichiarato un impegno specifico: quello di qualificarla società a controllo pubblico. E siccome la prossima scadenza, in tal senso, è programmata per metà dicembre, è lì che i dissidenti andranno a vedere. Il tutto, ovviamente, è stato condito da una seduta drammatica, in cui il nodo è arrivato proprio all’ultimo punto. Illustrando il consolidato, infatti, l’assessore al bilancio Pellei ha fatto immediatamente capire che la delibera non era stata modificata e che non sarebbe stata ritirata.

Insomma, la Picenambiente non è stata inserita nel gruppo di amministrazione sambenedettese, né come partecipata, né tantomeno come controllata. A quel punto De Vecchis, presentando mozione d’ordine, ha chiesto la secretazione della seduta, prevista nei casi in cui il dibattito riguardi qualità morali delle persone o possa pregiudicare gli interessi dell’ente. Va ricordato che, secondo i dissidenti, la delibera sul consolidato sarebbe stata viziata da un presunto conflitto d’interessi attribuito alla dirigente Catia Talamonti, coinvolta in un esposto depositato in procura dal vertice di Viale De Gasperi. Si scatena il putiferio, ma una volta messa ai voti, la seduta viene secretata. Le porte vengono quindi riaperte nell’arco di mezzora, e a quel punto i rapporti di forza sono completamente mutati: San Benedetto Viva dichiara voto favorevole, Rivoluzione Civica l’astensione.

De Vecchis è isolato, e amareggiato: "Trovo aberrante – dice il consigliere – che qualcuno mi chieda di votare a favore di una delibera viziata da un’illiceità enorme. In una maggioranza di questo tipo non ci sto, quindi passo al gruppo misto". "Confermo di voler portare la Picenambiente a controllo pubblico – replica il sindaco Spazzafumo – Riguardo a Giorgio mi dispiace, ma vado avanti. Non mi fermo per qualche persona che in dieci mesi non ha detto niente e all’improvviso è diventata chiacchierona".

Giuseppe Di Marco