Stupro Ascoli, i due nigeriani restano in carcere

Sono accusati di violenza sessuale su una 13enne

Ascoli, due nigeriani accusati di violenza sessuale (Foto di repertorio Ansa)

Ascoli, due nigeriani accusati di violenza sessuale (Foto di repertorio Ansa)

Ascoli Piceno, 15 ottobre 2018 - Potrebbero commettere di nuovo lo stesso reato o fuggire. Per questo rimarranno in carcere i due nigeriani di 22 anni richiedenti asilo in carcere da ormai un anno con l’accusa di aver violentato una ragazzina ascolana, minorenne.

Il giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Ascoli, Annalisa Giusti, ha prorogato di tre mesi la detenzione. Il termine di un anno sarebbe scaduto il prossimo 21 ottobre, ma il giudice lo ha prorogato fino al 21 gennaio del 2019. Questa è la prima delle due proroghe di tre mesi che la legge consente.

Secondo l'accusa, i due nigeriani avrebbero condotto la 13enne nei giardinetti di viale De Gasperi, dove, a turno, mentre uno la teneva ferma e le palpava il seno, l’altro consumava il rapporto sessuale.