MATTEO PORFIRI
Cronaca

Tariffe Ciip, consiglio acceso: "Non sono previsti aumenti sulle bollette dell’acqua"

Scontro tra Ameli e Fioravanti. Celani ha ribadito che non verrà creata alcuna multiutility dopo la mancata acquisizione della Sato. Ciancaleoni ha presentato le linee guida.

Scontro tra Ameli e Fioravanti. Celani ha ribadito che non verrà creata alcuna multiutility dopo la mancata acquisizione della Sato. Ciancaleoni ha presentato le linee guida.

Scontro tra Ameli e Fioravanti. Celani ha ribadito che non verrà creata alcuna multiutility dopo la mancata acquisizione della Sato. Ciancaleoni ha presentato le linee guida.

Il confronto acceso tra il sindaco Marco Fioravanti e il capogruppo Francesco Ameli ha animato il consiglio comunale di ieri pomeriggio. Al centro della querelle le tariffe della Ciip, con l’ente che nell’occasione ha presentato il bilancio preventivo. Il consigliere del Partito Democratico ha attaccato il primo cittadino, che è presidente dell’Aato, in merito all’aumento delle bollette dell’acqua, che poi è stato smentito dal sindaco. "Nel 2025 non ci sarà nessun aumento", ha spiegato Fioravanti, mentre i vertici della Ciip hanno illustrato gli obiettivi da raggiungere: fornire acqua della miglior qualità possibile, garantire un servizio continuo e prevedere costi minori. Una discussione molto ‘nervosa’, quella sulla Ciip, con il direttore Gianni Celani che ha ribadito come non verrà creata alcuna multiutility dopo la mancata acquisizione della Sato. Sulla qualità dell’acqua, poi, ci sono state polemiche da parte dell’opposizione. I consiglieri del Pd, Francesco Ameli e Angelo Procaccini, oltre a Gregorio Cappelli di ‘Ascoli Bene Comune’ hanno evidenziato che, a loro avviso, c’è stato un netto peggioramento, da questo punto di vista, nel corso degli ultimi anni. Di parere diametralmente opposto, invece, i consiglieri di maggioranza. La consigliera Patrizia Petracci, sulle tariffe, ha portato come esempio il caso che sta riguardando la città di Pesaro, dove alcuni cittadini hanno protestato con veemenza, con una manifestazione, per i rincari. Cosa che invece non è accaduta nel Piceno. Ventuno, comunque, i voti favorevoli alla delibera con gli indirizzi del consiglio comunale e cinque i contrari.

A presentare le linee guida per il 2025 è stata la presidente della Ciip, Maddalena Ciancaleoni. "Il bilancio di previsione si basa su un piano di investimenti approvato in fase di regolazione tariffaria a fine ottobre – ha spiegato la presidente –. Non ci sono stati aumenti per il prossimo biennio, nonostante il 2024 sia stato uno tra gli anni più critici per quanto concerne la crisi idrica. Pertanto, ci saranno interventi non rinviabili come il nuovo acquedotto del Pescara e il grande anello dei monti Sibillini". Nella relazione della Ciip, comunque, si registra un utile pari a quasi sette milioni e ci saranno investimenti per 87 milioni. Gli utili, come ha precisato la Ciip, verranno ovviamente reinvestiti per garantire un miglior servizio agli utenti.

Matteo Porfiri