Sei appuntamenti, due a Grottammare e quattro a San Benedetto per la 28esima edizione degli incontri nazionali dei "Teatri invisibili", rassegna promossa da "Re Nudo" in collaborazione con Amat, Regione Marche e i comuni di San Benedetto e Grottammare. Il sindaco Enrico Piergallini ha parlato di teatro come strumento di lettura del presente, uno strumento di analisi per potersi orientare. Raimondo Arcolai, responsabile della programmazione di Amat ha evidenziato l’importanza di supportare i Teatri Invisibili che permettono di scoprire nuovi lavori, nuovi attori, nuovi registi. Alla presentazione del calendario degli appuntamenti è intervenuto Piergiorgio Cinì, Deus ex machina dei Re Nudo, sodalizio che da 28 anni tiene in piedi una manifestazione teatrale così impegnata ed impegnativa che quest’anno avrà l’onore di ritornare nel teatro Concordia, che Cinì e Re Nudo contribuirono a salvare, poiché il vecchio cinema Pomponi era destinato a diventare un parcheggio o un Supermercato.
"Faccio appello alle persone affinché non perdano l’occasione di partecipare agli spettacoli – ha affermato Cinì – dandoci la forza di continuare" L’attore e regista ha poi evidenziato la voglia di partecipare e l’organizzazione dell’Ufficio Cultura di Grottammare: "con persone appassionate che guardano a un mondo diverso". Costo del biglietto 10 euro, tranne che per lo spettacolo di venerdì 4 novembre, al teatro Concordia "Quante Storie", a cura del Laboratorio Re Nudo, di Chiara Bellabarba con le voci recitanti di Piergiorgio Cinì, Chiara Bellabarba, Beatrice Bellabarba e la fisarmonica di Sergio Capoferri. La rassegna si aprirà venerdì 7 ottobre alle ore 21 al Teatro delle Energie, a Grottammare, con lo spettacolo "Sorry, Boys" dialogo su un patto segreto per 12 teste mozze, con e di Marta Cuscunà. Il lavoro è ispirato a fatti realmente accaduti in una scuola del Massachusetts, dove 18 ragazze incinte avrebbero pianificato un patto segreto per allevare i bambini in una specie di comune femminile.
Sabato, 8 ottobre, sempre al Delle Energie, Michele Senisi porterà in scena "Laudato Si", un monologo che parte e ritorna all’Enciclica di Papa Francesco. A San Benedetto il 29 ottobre al teatro dell’Olmo "EDF" di Edoardo De Filippo, con Pierluigi Tortora; il 4 novembre "Quante Storie", il 5 "Sandro" ispirato al linguaggio di Sandro Pertini di Christian Poli; il 6 alle ore 17,30 "Così è (o mi pare)" una riscrittura di Così è se vi pare di Pirandello.
Marcello Iezzi