Tentata rapina ad Ascoli Piceno, bloccato dai clienti del bar

E’ andato male a un 50enne di Porto d’Ascoli il colpo alla tabaccheria Santa Lucia: è il terzo episodio criminoso in pochi giorni

ll rapinatore ripreso dalle telecamere: si allontana dal bar ma viene inseguito

ll rapinatore ripreso dalle telecamere: si allontana dal bar ma viene inseguito

Ascoli Piceno, 26 aprile 2022 - È stato arrestato dagli agenti del commissariato di pubblica sicurezza di San Benedetto un cinquantenne di Porto d’Ascoli, conosciuto come assuntore di sostanze stupefacenti, per tentata rapina e lesioni personali. Si tratta della terza impresa criminosa del genere accaduta in città negli ultimi tre giorni. La prima era stata messa a segno sabato ai danni della tabaccheria-Bazar di via Monfalcone, dove c’era la titolare dietro il bancone, che è stata colta da malore per lo spavento: Bottino alcune centinaia di euro e qualche pacchetto di sigarette. La seconda rapina, fallita, domenica pomeriggio ai danni del negozio di abbigliamento "Cose… così" in via Calatafimi angolo La Spezia. Il malvivente ha aggredito la titolare afferrandola per i capelli e un polso, ma poi è fuggito a mani vuote quando la donna è riuscita a divincolarsi e a correre fuori del negozio urlando. Ieri mattina alle 7,30 circa vi è stato un altro caso al bar tabaccheria Santa Lucia, lungo la statale Adriatica a sud di San Benedetto, ma l’impresa criminosa non è riuscita e il rapinatore è stato arrestato grazie alla collaborazione anche di alcuni avventori che erano fuori del locale.

"E’ un uomo che conosciamo da tempo – racconta il titolare dell’attività – prima passava più spesso, negli ultimi tempi, però, non si era visto più da queste parti. Quando è accaduto il fatto, purtroppo, mi ero momentaneamente allontanato". Dietro al bancone c’è ancora la barista, scossa dall’episodio. "Quell’uomo stava seduto con la sua consumazione fuori del bar, ad un certo punto è entrato, si è affiancato al bancone e mi ha chiesto 100 euro. Quando gli ho detto di no, si è alterato, ha afferrato tutta la cassa e l’ha staccata dal bancone strappando i cavi elettrici, intenzionato a portarla via. Mi sono spaventata ed ho urlato. Da fuori sono entrati alcuni clienti e devo dire grazie a uno di loro, di cittadinanza albanese, che ha affrontato l’uomo. C’è stata una colluttazione piuttosto seria durante la quale ha cercato di filarsela dalla porta laterale, ma è stato raggiunto e bloccato. Poco dopo è arrivata la polizia che l’ha tratto in arresto. Sono stati momenti difficili, carichi di tensione". Durante il parapiglia il cittadino albanese è rimasto ferito al lobo di un orecchio con un corpo contundente ed è stato medicato dai sanitari del 118. Nessun danno grave. Il cinquantenne è stato portato in commissariato e dichiarato in arresto. Gli investigatori sono a lavoro per cercare di capire se lo stesso uomo è anche l’autore dei due casi avvenuti nei giorni precedenti.