Terremoto, Della Valle: "Fabbrica ad Arquata aperta entro un anno" / FOTO e VIDEO

L’imprenditore ha acquistato i terreni su cui sorgerà il nuovo stabilimento Tod’s: "Dare lavoro è la medicina migliore" FOTO

Diego della Valle ad Arquata del Tronto (Foto Ansa)

Diego della Valle ad Arquata del Tronto (Foto Ansa)

Arquata del Tronto (Ascoli Piceno), 5 novembre 2016 - “La fabbrica sarà aperta e operativa entro un anno, se non succederanno strane cose. Comunque sia, assumeremo persone sia di Arquata del Tronto che del comprensorio locale”: lo ha ribadito Diego Della Valle, arrivato intorno alle 11.40 a Borgo di Arquata per definire l'acquisto dei terreno su cui sorgerà l'azienda che mister Tod's realizzerà in uno dei paesi simbolo del terremoto. L'imprenditore ha parlato con i giornalisti nella sala mensa del campo base del Borgo di Arquata (FOTO), il comune ascolano più colpito dal terremoto del 24 agosto ( 51 morti) e da quelli successivi.

 "Fare una fabbrica serve a far ripartire questo territorio. Il sindaco ce l'ha chiesta e noi la faremo, speriamo in dieci mesi, al massimo un anno. Abbiamo voluto dare un segnale importante al territorio e alla sua gente - ha detto Della Valle, titolare della Tods - facendo bene quello che sappiamo fare, il nostro mestiere. Speriamo che anche altri imprenditori raccolgano la sfida e aiutino le popolazioni locali.” Ad Arquata c’è anche il fratello, Andrea Della Valle.

Diego della Valle ha firmato l’acquisto dei terreni dove sorgerà la nuova fabbrica. Si tratta di due lotti di terreno per complessivi 5000 mq di proprietà del Ciip dislocati lungo la Salaria sotto Pescara del Tronto nella zona industriale. Il Ciip è riuscito a snellire la procedura che prevedeva un prima cessione al Consind, che poi l’avrebbe a sua volta ceduta ai Della Valle. Invece c’è accordo per cessione diretta da Ciip a Della Valle. Attigui ci sono già capannoni industriali con progetti approvati ma mai partiti di aziende locali che, avendo avuto le avuto le sedi danneggiate dal sisma, ora dovranno utilizzare quelle nuove. L’area è stata ceduta per circa 140.000 euro complessivigendo la cerimonia. Presenti alla firm, decine di residenti e autorità locali e regionali, per sottolineare il momento di ripartenza per un territorio così duramente colpito. Il sindaco di Arquata ha ringraziato pubblicamente Diego Della Valle, per la concretezza e la rapidità con cui ha mantenuto la promessa.

Oggi - ha aggiunto Della Valle - per le persone, per la disperazione che hanno, che è palpabile, aprire fabbriche è la medicina migliore. Dobbiamo farlo, facciamolo in fretta. Noi italiani dobbiamo essere a disposizione della gente che ha più bisogno. Noi imprenditori - ha continuato - sappiamo fare le fabbriche, è il nostro mestiere, lo sappiamo fare meglio del pubblico, non si offendano, dunque facciamolo.

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Ceriscioli -“Questa fabbrica è un pilastro della ricostruzione del post terremoto. Sono importanti le case, le infrastrutture e tutti i servizi che devono essere realizzati presto per la popolazione, ma l’opportunità del lavoro e forse uno delle cose fondamentali per guardare al futuro.”, ha detto il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli,

Errani - “Dalla metà della prossima settimana partiranno le prime ordinanze per la ricostruzione.”, ha spiegato poi il Commissario alla ricostruzione per il terremoto, Vasco Errani. “L’iniziativa dei Della Valle da grande speranza a tutto il territorio- ha detto Errani - e io credo che debba essere di esempio a molti imprenditori che vogliono dare una mano alle popolazioni del Centro Italia colpite dal sisma. “ Ed ha aggiunto: “Le scosse del 30 ottobre hanno dato un colpo tremendo ad Arquata, ai suoi borghi e frazioni montane. Questo ha fiaccato lo spirito, e reso più difficile la ripresa. Ma l’unico modo che abbiamo tutti per dare una risposta a questo disastro, è reagire subito con forza e impegno”.