Terremoto, il palasport di Arquata diventa realtà

Firmato a Roma il protocollo per la costruzione del centro polivalente sportivo e ricreativo culturale, realizzato grazie anche alla nostra sottoscrizione

La firma del protocollo d’intesa per il centro polivalente sportivo e ricreativo culturale che verrà realizzato ad Arquata del Tronto

La firma del protocollo d’intesa per il centro polivalente sportivo e ricreativo culturale che verrà realizzato ad Arquata del Tronto

Ascoli, 20 giugno 2017 - Il centro polivalente sportivo e ricreativo culturale che verrà realizzato ad Arquata del Tronto grazie anche alla nostra sottoscrizione, prende sempre più forma. È’ una pietra importante, che dà stimoli e speranza, nella difficile ricostruzione post terremoto.

Nella sede della Croce Rossa Italiana, a Roma, è stato firmato il protocollo d’intesa fra noi e il gruppo di amici che ci stanno dando una mano, insieme a voi lettori, per la realizzazione di quest’opera.

All’incontro erano presenti il presidente della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca, il vice sindaco di Arquata Michele Franchi, l’inviato del presidente del Coni Malagò, Piercarlo Rampini, il presidente dell’associazione ‘Io ci sono’ e in rappresentanza del Carlino-Qn Massimo Pandolfi, caporedattore centrale del nostro giornale.

Con le firme di oggi siamo entrati davvero nella fase operativa. Nelle prossime settimane, in stretto collegamento con Coni e Comune di Arquata, verrà presentato il progetto preliminare della struttura che, se non ci saranno intoppi sarà pronta la prossima estate. L’impianto sorgerà sulle ceneri della vecchia palestra che purtroppo è stata seriamente danneggiata dal sisma ed é quindi stata abbattuta: potrà ospitare diverse discipline sportive e potrà diventare un punto di incontro, per lo sport ma non solo per lo sport, di tutte le zone devastate dal sisma.

Noi intanto ringraziamo voi lettori: è grazie alla vostra generosità se questo piccolo-grande miracolo prosegue. Abbiamo già raccolto oltre 313mila euro e non vogliamo fermarci: più fondi arrivano, più la nuova struttura sarà utile e bella.