Vigilanza privata al mercato ittico, taser ai vigili

Si infiamma il dibattito sulla sicurezza: i due temi al centro della querelle verranno trattati in altrettante commissioni

Vigilanza privata al mercato ittico, taser ai vigili

Vigilanza privata al mercato ittico, taser ai vigili

Videosorveglianza privata al mercato ittico, armamento dei vigili, nuovo commissariato di grado dirigenziale, più agenti durante l’estate. Sono questi gli argomenti che verranno trattati in due distinte commissioni consiliari: una sulle attività produttive, prevista per venerdì 10 maggio e l’altra sulla sicurezza, richiesta ieri mattina dall’ex sindaco Pasqualino Piunti, Nicolò Bagalini, Lorenzo Marinangeli ed Emanuela Carboni dopo oltre due mesi dall’ultima riunione. Intanto, nella seduta del 10 maggio si discuterà una modifica al regolamento del mercato ittico e in particolare al terzo comma dell’articolo 8 in cui si prevede, con l’integrazione, che l’amministrazione comunale possa valutare l’utilizzo della vigilanza privata a tutela delle attività che si svolgono nella struttura. Con l’eventuale modifica, inoltre, la Polizia locale assicurerebbe servizi periodici, e non più una permanenza, sempre dietro richiesta della direzione del mercato. Insomma, si prospetta una vera e propria riforma nel luogo in cui quotidianamente viene battuto il pesce all’asta, che peraltro l’amministrazione intende rivitalizzare, visto che pochi giorni fa ha fatto da cornice al concerto di Giancane. A chiedere maggiore sicurezza nel mercato, e non solo, è stata la minoranza di destra, che ora ha anche protocollato richiesta ufficiale per una nuova commissione in cui invitare i sindacati di Polizia e discutere i temi lasciati in sospesi dalla seduta di febbraio. Tra questi, l’introduzione di un armamento nella dotazione della Polizia municipale: tema fortemente divisivo, sia in minoranza che in maggioranza.

A dimostrarsi contrari, tra i banchi dell’opposizione, sono stati Paolo Canducci e Aurora Bottiglieri. Nella coalizione di governo, invece, l’idea non piace al Centro Civico Popolare e ad Umberto Pasquali: si tratta di capire, quindi, se attorno a questa ipotesi si formerà un nucleo di favorevoli in grado di avviare l’iniziativa. Tra l’altro non è ancora dato sapere, ad oggi, quando la Municipale potrà trasferirsi nella nuova sede di piazza Kolbe, lasciando la vecchia location di piazza Battisti. Il trasloco, dopo tanti rinvii, dovrebbe avvenire in estate. Altro tema voluto da Piunti è l’‘upgrade’ del commissariato di Polizia: l’ex sindaco, in tal senso, ha chiesto all’amministrazione di consultare i parlamentari piceni per perorare la causa rivierasca a Roma. Con l’innalzamento di grado, San Benedetto potrebbe beneficiare di un numero maggiore di agenti: Piunti, in tal senso, ha anche esortato il vertice comunale a chiedere un’implementazione per l’estate. Infine, in commissione si discuterà di videosorveglianza: molti comitati di quartiere, infatti, hanno domandato un aumento degli apparecchi di ripresa, e soprattutto la creazione della piattaforma digitale in cui immagazzinare le immagini.

Giuseppe Di Marco