Elezioni comunali 2024 Ascoli, Fioravanti contro Nardini: caccia agli assessorati

Il primo cittadino oggi appare in vantaggio verso la riconferma: per questo si apre un’altra gara interna, tra vecchi volti e novità

Elezioni Comunali 2024: Fioravanti contro Nardini

Elezioni Comunali 2024: Fioravanti contro Nardini

Ascoli Piceno, 14 gennaio 2024 – La bagarre politica per la vittoria delle prossime amministrative è pronta ufficialmente a decollare con l’arrivo del nuovo anno. Nella partita che si andrà a giocare il prossimo maggio 2024 saranno il sindaco uscente Marco Fioravanti ed Emidio Nardini a contendersi principalmente la guida della città.

Salvo nuove eventuali altre candidature che potrebbero spuntare nel corso dei prossimi mesi. L’attività volta a preparare la campagna elettorale di fatto è già iniziata con determinate strategie che hanno fatto registrare i primi movimenti. Da un lato a s ostenere l’attuale primo cittadino ci saranno i noti partiti Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia. A loro andranno ad aggiungersi svariate liste civiche di supporto.

E qui si andrà a generare la classica corsa all’assessorato. Fioravanti chiuderà il suo primo mandato con un’attività intensa che nel corso di questi anni ha visto l’amministrazione lavorare cercando di muoversi su tanti fronti. Lavori pubblici, la riqualificazione della città, il rilancio dell’economia, favorire il ripopolamento del capoluogo dopo il recente e preoccupante calo demografico, il tema dell’ambiente, il discorso legato all’università, il sostegno a famiglie e persone fragili, le delicate questioni legate a sanità e scuole. In mezzo a tutto questo non va dimenticato che c’è stata una pandemia in grado di produrre non pochi problemi nell’amministrazione delle cento torri e alla quale si è dovuti rispondere con tempestività, cercando di limitare i danni il più possibile. Se nelle elezioni del 2019 erano dieci le liste a convogliare le preferenze dei cittadini in favore di Fioravanti, stavolta il numero potrebbe anche salire con l’eventuale passaggio al centrodestra di qualche volto ‘nuovo’.

Non sono ancora usciti allo scoperto Viscione (Prospettiva Ascoli) e la Origlia (Italia Viva) che hanno deciso di convogliare le forze in una lista civica che potrebbe schierarsi a sostegno della coalizione pro Fioravanti. Proprio la scelta della coordinatrice provinciale di Italia Viva pare non sia stata pienamente condivisa all’interno del partito. L’uscita dal cantiere riformista – nato per rappresentare un’alternativa all’attuale governo della città – per alcuni metodi a loro detta "non convincenti", ha visto lievemente indeboliti gli sfidanti che però hanno optato di sostenere la figura di Emidio Nardini. Il centrosinistra proverà a convincere gli elettori attraverso una sintesi tra tutte le realtà e con la quale cercare di rendere partecipi i cittadini nelle scelte relative alla vita che si sviluppa nel capoluogo. Nel giorno della sua presentazione il candidato sindaco ha parlato di una città in cui non ci sono prospettive di crescita. Tra le prerogative ci sarà quindi quella di aiutare i giovani nel ritrovare la speranza fornendo loro possibilità, strumenti e occasioni.