Aeroporto Bologna, caviale e coralli nel bagaglio. Scattano i sequestri

I prodotti, sprovvisti della documentazione, erano nelle valigie di due viaggiatori provenienti da Russia e Cuba

Il caviale sequestrato

Il caviale sequestrato

Bologna, 21 marzo 2019 – Circa 1.650 grammi di caviale di storione e cinque coralli sono stati sequestrati nei giorni scorsi all'aeroporto Guglielmo Marconi dai funzionari dell’Agenzia delle dogane e dai finanzieri di Bologna. I coralli e il caviale, sprovvisti della necessaria documentazione, ovvero del regolare certificato d’importazione Cites e delle etichette identificative, erano stati nascosti tra gli effetti personali dei bagagli al seguito di due passeggeri di nazionalità italiana e russa provenienti rispettivamente da L’Avana e da Mosca. Ai trasgressori è stata applicata la sanzione pecuniaria di 5mila euro. “Le autorità aeroportuali, preposte al controllo negli spazi doganali, attribuiscono grande importanza all’attività di contrasto sul commercio di specie protette e di specie tutelate – ricordano dalla Guardia di finanza –, portando avanti controlli quotidiani nei confronti di passeggeri e merci in arrivo e in uscita dallo scalo bolognese”.  

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