Il Muv di Villanova non si ferma e va online con la nuova mostra archeologica dal titolo ‘Morire nell’antichità. Archeologia della morte e rituali funerari nell’età dei metalli’, che inaugurerà sabato alle 16.30. L’allestimento offre un confronto tra l’inumazione e l’incinerazione, a partire dall’Eneolitico (III millennio a.C.), passando per l’età del Bronzo e l’età del Ferro, fino all’epoca tardo-romana (VI sec. d.C.).
"L’esposizione si propone di ripercorrere le attività che ruotavano attorno al mondo dei morti – spiega Paola Poli, curatrice della mostra – traendo spunto dai reperti archeologici emersi dagli scavi di necropoli dell’Italia settentrionale . Si tratta di reperti provenienti da importanti musei nazionali nonchè dai depositi della Soprintendenza Archeologica dell’Emilia-Romagna".
Un’evocativa porta d’accesso indica il passaggio dal mondo dei vivi a quello dell’aldilà e conduce il visitatore attraverso un lungo percorso cronologico alla scoperta dei rituali funerari dell’antichità. Le pratiche cerimoniali sono riprodotte graficamente e, per il periodo romano, sono esposte due strutture sepolcrali a inumazione. Chiude l’esposizione un tipico corredo di età imperiale.