Anche i boschi diventano palestre. Sport per tutti contro le fragilità

Un progetto del Ministero per abbattere le barriere di accesso all’attività motoria valorizzando il territorio. Già partite le attività di psicomotricità che coinvolgono una decina di bambini della fascia tra 1 e 6 anni.

Anche i boschi diventano palestre. Sport per tutti contro le fragilità

Anche i boschi diventano palestre. Sport per tutti contro le fragilità

Sport inclusivo per tutti ad Alto Reno Terme. Presentato, a Porretta, il progetto Sport di Tutti-Inclusione che, sul territorio comunale, si chiamerà Sport in montagna (Sim), fra boschi e palestre. L’iniziativa, promossa dal ministero per lo Sport e i Giovani attraverso la società pubblica Sport e Salute, ha l’obiettivo di contrastare le fragilità e di abbattere le barriere di accesso all’attività sportiva, valorizzando la ricchezza dei territori. A illustrare l’iniziativa, insieme al sindaco Giuseppe Nanni e all’assessore allo Sport Nicolò Savigni, erano presenti Laura Romoli e Luisa Malacari di Sport e Salute; Andrea De David, presidente del comitato bolognese del Centro Sportivo Italiano, Chiara Pazzaglia, presidente di Acli Bologna e Rossella Guidoboni, presidente della società sportiva locale Asd Trottola Sport.

L’iniziativa offrirà fino a novembre 2025 la possibilità di partecipare gratuitamente ad attività sportive ed extra sportive, così da creare occasioni di inclusione per bambini, famiglie, giovani e anziani. Il progetto mira a coinvolgere più persone possibili, avvalendosi dei servizi sociali comunali, del locale sportello di ascolto di Caritas e delle scuole primarie e secondarie. Sono già partite le attività di psicomotricità che coinvolgono una decina di bambini della fascia tra 1 e 6 anni, a breve seguiranno pallavolo, basket e judo e le altre attività in esterno come mountain bike, trekking e, se il meteo lo consentirà, lo sci al Corno alle Scale. Il ventaglio si allarga alle attività culturali; teatro e dopo scuola, a cura dell’associazione Santa Maria Maddalena di Porretta Terme.

Infine gli sport per adulti, i laboratori spazio famiglia e l’iniziativa adotta un nonno. Molti i luoghi interessati dalle attività: le palestre comunali, la sede della proloco di Porretta Terme e la sala polivalente della scuola per l’infanzia Santa Maria Maddalena per i laboratori corporei, senza trascurare i sentieri e il territorio che diventeranno palestre a cielo aperto. "Siamo riusciti ad aggiudicarci il bando facendo rete - racconta Rosella Guidoboni, di Asd Trottola. Cercheremo di coinvolgere molte persone, così da offrire loro opportunità e occasioni di incontro. Crediamo che iniziative del genere possono favorire la coesione sociale, le attività sono tante e le potenzialità ancora di più". "Siamo orgogliosi di essere parte di questo bel progetto che, a livello regionale, coinvolge solo 8 società sportive - dichiara l’assessore allo Sport, Nicolò Savigni - un bel riconoscimento per l’Asd Trottola che è attiva da decenni sul territorio".

Fabio Marchioni

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