"Appennino strategico Pronti quattro milioni"

La Regione attinge ai fondi non utilizzati per gli interventi contro il Covid. Polmonari: "Nuova seggiovia al Corno alle Scale, attendiamo il Tar". .

"Appennino  strategico  Pronti quattro milioni"

"Appennino strategico Pronti quattro milioni"

LIZZANO

"Quattro milioni per il rilancio della montagna in Emilia Romagna. Sono i fondi che arriveranno con lo sblocco dei finanziamenti non utilizzati per gli interventi contro il Covid. Eppoi, interventi strutturali per il rilancio dell’economia della nostra montagna".

Queste le buone notizie portate ieri mattina a Lizzano in Belvedere da Andrea Corsini, assessore regionale al Turismo e ai trasporti. Intervenuto nel corso di un incontro, organizzato dal Comune nella Sala del Consiglio comunale del municipio di Lizzano, Corsini ha dato un ulteriore sprone agli operatori turistici della montagna bolognese che solo da qualche settimana, con la caduta della neve, si sono potuti rimettere in moto al meglio. "Vogliamo che non cali mai l’attenzione verso la nostra stazione sciistica del Corno alle Scale – ha ribadito Sergio Polmonari, sindaco di Lizzano – se sarà a nostro favore la sentenza del Tar del’8 marzo prossimo, siamo pronti a bandire gli appalti per la nuova seggiovia e per l’installazione del Tapis roulant al campo scuola. Nello stesso tempo continueremo a sollecitare la Regione e il Governo per la defiscalizzazione delle attività commerciali e turistiche della montagna".

Dopo il convegno di ieri albergatori, ristoratori e commercianti della montagna bolognese tornano respirare fiducia. "Apprezziamo la Regione Emilia Romagna – ha sottolineato Giuliano Riccioni, Confcommercio Ascom di Lizzano – che si è detta disposta a mettere altre risorse, oltre quelle stanziate, per la riqualificazione della seggiovia del Corno alle Scale. Il comprensorio sciistico del Corno è gestito da imprenditori, Marco Palmieri e Flavio Roda, di alto profilo, disposti ad investire e che hanno un grande amore per il nostro territorio, come hanno dimostrato in modo eclatante in più occasioni. Il Comune si deve fare garante degli interventi che faranno sulla stazione sciistica".

E Tania Landini, Confesercenti Lizzano, ha aggiunto: "L’importante è fare rete. Di risorse per il turismo ce ne sono parecchie, il problema è che vanno spese in breve tempo. Siamo tutti sulla stessa barca, remiamo tutti assieme".

Igor Taruffi, assessore regionale alla Montagna, ha insistito sulla necessità della riqualificazione delle infrastrutture. "Innanzitutto la statale Porrettana – ha ribadito – a cominciare dal nodo di Sasso. E poi la rete ferroviaria che necessita di un doppio binario per accorciare i tempi di percorrenza fino a Porretta".

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