Banda dei Rolex a Bologna: si avvicina e l’abbraccia, poi fugge con l’orologio

Tre colpi messi a segno tra sabato e domenica scorsa, ferita una vittima. Nell’ultimo caso la ladra, però, non si è accorta che l’orologio era falso

Nell'ultimo colpo il ladro non si è accorto che si trattava di un orologio falso

Nell'ultimo colpo il ladro non si è accorto che si trattava di un orologio falso

Castel Maggiore (Bologna), 28 febbraio 2023 – C’è una banda specializzata nei furti di Rolex che si aggira nell’hinterland, a bordo di una Peugeot 207 grigia. Tre, almeno, i colpi messi a segno in questi ultimi giorni, tra Castel Maggiore e Casalecchio. In questo ultimo caso, avvenuto domenica mattina, la ladra, però, non ha dimostrato grande professionalità, finendo per rubare un orologio falso, da una ventina di euro, e facendo molto danno.

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Andiamo per ordine, però. Le prime due rapine sono avvenute sabato mattina, a Castel Maggiore, a una decina di minuti l’una dall’altra. Il primo episodio, denunciato - come gli altri - ai carabinieri, si è verificato intorno a mezzogiorno e mezzo in via della Costituzione, di fronte alla pizzeria ‘Le rose 2’. Qui la vittima, un uomo, è stata avvicinata da una donna, descritta come di probabile etnia rom, che ha messo in atto la tecnica dell’abbraccio. Qualcosa, però, è andato storto perché il furto con destrezza si è trasformato in rapina, visto che la vittima si è accorta delle reali intenzioni della ladra e ha fatto resistenza. Il cinturino del Rolex, forzato dalla donna, alla fine però ha ceduto e lei è riuscita a sfilare dal polso del proprietario il prezioso orologio, dal valore di 13mila euro. Poi, una volta ottenuto ciò che voleva, è scappata in auto con i complici che la stavano aspettando. Poco dopo, ai carabinieri è arrivata un’altra segnalazione da parte di una donna, che riferiva di essere appena stata rapinata dalla stessa nomade del Rolex che indossava. Infatti, la vittima ha riferito di aver visto la rapinatrice fuggire a bordo della stessa automobile descritta anche dall’uomo poco prima. Malgrado le ricerche subito messe in campo dai militari dell’Arma, della patita di orologi non c’era più traccia.

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Domenica mattina, invece, ad agire, secondo quanto testimoniato, sarebbe stata una ragazza, alta, bionda e con gli occhi chiari. L’episodio è avvenuto in via Garibaldi. La ragazza si è avvicinata all’uomo tentando di abbindolarlo con parole dolci. Intanto, però, aveva adocchiato l’orologio che lui indossava. Probabilmente nella fretta, o perché meno esperta dell’altra, non si è accorta che quello che voleva era un Rolex falso. E ha fatto di tutto per strapparlo dal polso della vittima, fino a ferirla, tanto da richiedere l’intervento dei sanitari del 118, che hanno poi trasportato l’uomo, con un dito rotto, all’ospedale Maggiore. Tutto per un orologio dal valore di 20 euro. La ragazza è fuggita con la sua refurtiva, facendo poi perdere le tracce. Adesso le indagini dei carabinieri sono in corso, per capire se si tratti della stessa banda e individuare le due ‘mano lesta’.

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