
Basf, busta più pesante e sostegno ai genitori
Sostegni ai genitori ed aumenti di retribuzione maggiori all’andamento dell’inflazione. Sono alcuni degli elementi salienti del contratto collettivo aziendale appena rinnovato per i 330 dipendenti del sito produttivo Basf di Pontecchio Marconi. Un contratto di secondo livello sottoscritto dalla direzione aziendale e dalle rappresentanze sindacali assistite da Filctem-Cgil e Femca-Cisl. Un accordo che riguarda il più importante tra i siti produttivi della multinazionale della chimica in Italia e che introduce importanti novità sia sul piano economico che in materia di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Tra i principali cambiamenti introdotti figurano una serie di misure a sostegno dei genitori nel bilanciare le responsabilità familiari e professionali. Iniziative che includono la possibilità di usufruire del congedo parentale facoltativo con retribuzione integrata all’80% per tutto il periodo di sei mesi. In alternativa all’integrazione, il genitore potrà richiedere ulteriori sei mesi di congedo parentale, con un trattamento economico totalmente a carico dell’azienda, pari al 30% dell’ultima retribuzione. Di fatto, con questa misura, è possibile avere fino a 17 mesi di congedo.
Sono stati inoltre introdotti un giorno aggiuntivo di permesso alla nascita di ciascun figlio per i neopapà, otto ore di permesso per l’inserimento dei figli al primo anno di asilo nido e di scuola materna ed è stata migliorata la flessibilità di utilizzo dei permessi retribuiti in caso di malattia figli. Inoltre, i permessi retribuiti precedentemente previsti solo in caso di visita medica personale, sono stati estesi ai casi di accompagnamento di parenti di primo grado alle visite mediche.
Un altro punto chiave dell’accordo riguarda gli incrementi economici. Gli importi base del premio di partecipazione sono stati aumentati in modo significativamente maggiore rispetto all’andamento dell’inflazione dell’ultimo periodo. Sono stati inoltre aumentati gli importi a favore dei collaboratori chiamati a lavorare nelle giornate festive e le indennità annuali per i componenti delle squadre di emergenza e di primo soccorso. "Questo accordo rappresenta un importante sostegno alla nostra strategia, che mette al centro le persone e il loro benessere" afferma Walter D’Andrea, manager relazioni industriali di Basf Italia.