Torna il Sana, il Salone internazionale del biologico e del naturale promosso da BolognaFiere in collaborazione con FederBio, AssoBio e Cosmetica Italia. La manifestazione, giunta alla trentacinquesima edizione, è stata presentata nel corso di Biofach a Norimberga e approderà in città dal 7 al 10 settembre.
Il Salone sarà dedicato ai professionisti e buyers del settore e darà ampio spazio al segmento dei prodotti Veg e del free-from. Come ogni anno, saranno gli Stati generali del biologico con ‘Rivoluzione bio’ a inaugurare il Sana, che sarà l’occasione per fare il punto sui trend e le innovazioni di mercato, stando a Domenico Lunghi e Claudia Castello, direttore di BolognaFiere ed exhibition manager della manifestazione.
Il settore, stando ai dati di Nomisma, vale cinque miliardi di euro (+132% negli ultimi dieci anni), di cui quattro di consumi a casa e uno nel fuori casa, e può contare su un export di 3,4 miliardi. Tra i Paesi che acquistano più bio italiano spiccano Germania, Francia e Benelux. Nonostante una lieve battuta d’arresto nel 2022, quando il mercato del bio non è cresciuto al ritmo sperato a causa della guerra in Ucraina e dell’aumento dell’inflazione.
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