GABRIELE MIGNARDI
Cronaca

"Cammino sostenibile". Via degli Dei da record

L’Organizzazione mondiale del turismo attribuisce al celebre itinerario la prima certificazione internazionale per la responsabilità sociale.

Escursionisti in cammino sull’ormai celebre Via degli Dei

Escursionisti in cammino sull’ormai celebre Via degli Dei

Dopo il record di frequentatori toccato proprio nel 2024 con 23mila camminatori, la Via degli Dei da pochi giorni ha conquistato, prima nel mondo, la certificazione internazionale di sostenibilità e responsabilità sociale in ambito turistico. Si tratta di un’attestazione rilasciata dal Global Sustainable Tourism Council (GSTC), organizzazione senza fini di lucro riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale del Turismo e dal Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente quale struttura di riferimento a livello mondiale per la definizione degli standard che inquadrano lo sviluppo sostenibile in ambito turistico.

"Un riconoscimento prestigioso, che rende la Via degli Dei una vera e propria eccellenza nel panorama del turismo sostenibile internazionale – spiegano ad Appennino Slow, referente organizzativo del cammino –. Le verifiche condotte da Vireo srl, ente di certificazione indipendente e accreditato, per conto di GSTC hanno infatti certificato come l’itinerario che collega Bologna a Firenze possieda tutti i requisiti necessari, in termini di governance, sostenibilità sociale, ambientale, culturale ed economica, per essere considerata destinazione sostenibile a livello mondiale". Un risultato colto dai dodici comuni attraversati dal cammino che dieci anni fa condivisero l’obiettivo di attivare sinergie istituzionali e operative per valorizzare lo storico itinerario e offrire nuovi servizi agli appassionati camminatori. Anno dopo anno si è così strutturato un sistema di gestione basato sulla collaborazione tra istituzioni, Destinazione turistica, operatori economici, associazioni e il Club Alpino Italiano, cui compete la manutenzione.

Una rete operativa coordinata dal Comune di Sasso Marconi che, attraverso il proprio ufficio di informazioni turistiche, infoSasso, e il suo gestore Appennino Slow, ha avviato una serie di azioni di marketing decisive per il rilancio in chiave turistica della strada che valica l’Appennino: dalla pubblicazione della prima carta escursionistica, divenuta oggi una completa e funzionale cartoguida, venduta in 40 mila copie, alla creazione di pacchetti turistici, dalla nascita di un sito web e di canali social alla creazione della "credenziale del pellegrino" per i camminatori in viaggio lungo la Via degli Dei: ne sono state timbrate già 65mila. Tutte azioni che hanno portato a un aumento costante di escursionisti, trend confermato anche nel 2024: 23mila camminatori in tutto, in crescita rispetto al 2023 nonostante le alluvioni di settembre e ottobre, e 115mila pernottamenti per un indotto complessivo di oltre 12 milioni di euro. Il tutto all’insegna di una sostenibilità oggi certificata: con relativa valorizzazione dei luoghi per storia e cultura, le tradizioni enogastronomiche, corretta ospitalità, fruibilità dei sentieri, rispetto verso l’ambiente e il territorio.