REDAZIONE BOLOGNA

Come battere i germi multiresistenti

L’infettivologo Viale: "Tematica urgente. Ancora troppi decessi"

"Durante la pandemia abbiamo notato un aumento di germi multiresistenti soprattutto nei pazienti ricoverati in Terapia intensiva. Questo ci riporta alla tematica più urgente dell’infettivologia prima della pandemia, i batteri multiresistenti". A puntare l’attenzione sul problema che causa circa 11mila decessi l’anno in Italia è Pierluigi Viale, direttore Unità operativa Irccs del Sant’Orsola e presidente del XIX congresso della Società italiana di Malattie infettive e tropicali. In Europa vi sono quasi 700mila casi di infezioni di germi multiresistenti ogni anno, e oltre 33mila decessi; 10-11mila casi in Italia. Per fronteggiare l’emergenza, spiega Viale, "sono in arrivo nuovi antibiotici e la ricerca scientifica presto garantirà ulteriori progressi", ma "è anche necessario che gli enti regolatori diano le giuste incentivazioni a chi investe in questa ricerca".