Bologna, 17 ottobre 2022 - Al via da ieri i controlli per implementare la sicurezza alla stazione di Bologna Centrale. La decisione è stata presa dopo un’estate contrassegnata dal grido d’allarme dei sindacati per le aggressioni a danno di capitreno, di operatori delle forze dell’ordine e di altri addetti delle ferrovie a bordo dei treni. Il piano per aumentare i controlli era stato approvato l‘11 ottobre scorso in sede di comitato per l’ordine e la sicurezza in Prefettura e prevedeva iniziative di monitoraggio e controllo, principalmente a campione, poste in essere dal personale di Ferrovie dello Stato con il supporto delle forze dell’ordine, soprattutto durante le fasce orarie di maggiore afflusso dei passeggeri presso alcuni check-point nelle zone di accesso e transito, con particolare attenzione ai sottopassi.
Il video Rissa choc in zona stazione
"Il servizio è iniziato ieri alle 14 – fanno sapere dalla Prefettura –, ma andranno avanti a orari sfalsati per avere un panoramica su tutto l’arco della giornata. Il personale impiegato nella prima giornata è stato quello di Ferrovie, che ha messo in campo circa venti persone, poi quindici uomini della Polizia ferroviaria, oltre a pattuglie in supporto della Questura. Nei prossimi giorni ci saranno a rotazione anche carabinieri e tutte le forze dell’ordine".
Nella prima giornata, banco di prova della nuova iniziativa della Prefettura, sono stati quindi messi in campo trentasei operatori, tra dipendenti di Ferrovie e poliziotti, che nell’arco di poche ore hanno identificato duecento persone, senza riscontrare irregolarità e senza tensioni. "Nella giornata di ieri non sono stati fatti i controlli nei sottopassi – proseguono dalla Prefettura –, perché Bologna Centrale è una stazione di passaggio anche per chi non ha il biglietto, visto che collega via de’ Carracci al centro città; il personale di Ferrovie, invece, ha respinto quindici persone già note per essere solite disturbare in stazione".
Nessuna lamentela da parte di chi è stato fermato per i controlli, "tranne per i 15 respinti, che ovviamente hanno avuto da ridire, ma le persone identificate hanno avuto soprattutto una reazione di curiosità. Erano positivamente colpite da queste verifiche". Negli scorsi giorni, dopo la rissa notturna a porta Galliera e le denunce dei residenti, anche le zone antistanti alla stazione sono state controllate dalle forze di polizia, tramite accertamenti in piazza XX settembre e via Boldrini. Martedì scorso sono scattate le manette per due pusher nigeriani di 22 e 36 anni, arrestati in via Boldrini, ma non solo: a distanza di poche ore, nella stessa zona, sono stati trovati 43 grammi di hashish subito sequestrati. Nello stesso giorno, in piazza XX settembre, è stato fermato un uomo del Ghana. Gli inquirenti hanno scoperto che il soggetto era irregolare ed è stato quindi messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione.
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