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Crescimbeni in corsa contro le due destre

Il sindaco e consigliere metropolitano si ricandida alle comunali per il terzo mandato a capo di una lista civica a trazione Pd

Crescimbeni in corsa contro le due destre

Si chiude il cerchio dei candidati alle amministrative di San Giorgio. Dopo Riccardo Russo, civico che corre con Lega e Fi, e Marco Bonora, civico con Fratelli d’Italia, per la poltrona ‘gareggia’ l’attuale sindaco Paolo Crescimbeni (nella foto), civico appoggiato dai dem, che corre per il terzo mandato dopo avere vinto le elezioni nel 2014 e nel 2019. Il 56enne dal 2008 si occupa di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro come Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e Responsabile Salute e Sicurezza.

Attualmente è anche consigliere metropolitano con delega alla Mobilità sostenibile. Così Crescimbeni: "È con senso di responsabilità, ma anche con determinazione, orgoglio che ho accettato l’incarico di ricandidarmi con la lista San Giorgio Bene Comune, per portare avanti e completare tanti progetti. Abbiamo affrontato e superato emergenze come il post terremoto, eventi meteo estremi, la pandemia e l’aumento dei prezzi e dell’energia. Abbiamo mantenuto alta la qualità dei servizi alle persone, con un’attenzione particolare verso i più fragili".

Il candidato aggiunge: "Abbiamo lavorato per lo sviluppo sostenibile e il benessere dei cittadini, investendo in infrastrutture, servizi pubblici e inclusione sociale mantenendo saldi e in equilibrio i bilanci comunali, senza alcun incremento fiscale su cittadini e imprese, senza bisogno di fare nuovi mutui e diminuendo il debito di oltre due milioni e mezzo. Abbiamo promosso l’accoglienza dei nuovi residenti, la coesione sociale e realizzato interventi significativi come il miglioramento sismico nelle scuole, la costruzione di ciclabili e impianti sportivi, l’efficientamento energetico degli edifici pubblici e la creazione di nuovi parcheggi. Inoltre, abbiamo potenziato i servizi sociali, culturali e giovanili, garantendo un comune bello da vivere, accogliente e attrattivo per nuovi residenti. Con l’apertura della terza sezione del Nido, abbiamo supportato le famiglie lavoratrici e promosso la natalità".

"Siamo riusciti – conclude Crescimbeni – a trasformare spazi abbandonati in zone di sviluppo, attrarre investimenti e creare posti di lavoro. Sono in corso, o comunque già finanziati, progetti come la nuova scuola media, il nuovo nido, la nuova sede dell’Unione e sette nuovi alloggi popolari, interventi di efficientamento presso il centro sportivo, una nuova sala civica a Gherghenzano, nuove infrastrutture sportive e viarie".

Zoe Pederzini