Dal 2025 Sana si fa in due e cambia date

Dal 2025, il Salone internazionale del biologico a Bologna si dividerà in due eventi: Sana Food si terrà a febbraio insieme a Slow wine fair, mentre Sana Beauty si svolgerà a marzo con Cosmoprof Worldwide. L'obiettivo è intercettare in modo mirato i diversi target di interesse per le aziende. L'Italia è leader nel settore biologico, con oltre due milioni di ettari di superfici bio e vendite alimentari che hanno raggiunto quasi 5,4 miliardi nel 2023.

Rivoluzione Sana. Dal 2025 il Salone internazionale del biologico, appuntamento fisso di settembre nel calendario fieristico di Bologna, si fa in due e cambia date. La parte food della manifestazione, organizzata con FederBio e AssoBio, si presenterà in contemporanea con Slow wine fair dal 23 al 25 febbraio, mentre il mondo della cosmesi naturale troverà nuova collocazione nella vastissima galassia di Cosmoprof Worldwide, a marzo. "La scelta di puntare su fiere di canale, anziché su una singola fiera di prodotto, nasce dall’esigenza di intercettare in modo più mirato i diversi target di interesse per le aziende – dice Domenico Lunghi, direttore manifestazioni dirette di BolognaFiere –. Sana, che negli ultimi anni ha avviato un cammino di trasformazione, favorendo dialogo e collaborazione tra produttori e buyer del comparto, ha saputo e voluto ascoltare il mercato e i protagonisti". Oltre a ospitare iniziative e approfondimenti promossi dal progetto europeo Being Organic in Eu, Sana Food metterà a disposizione del visitatore specializzato un’ampia offerta di food biologico, sano e sostenibile, un’offerta che si sposa con quella del vino buono, giusto, pulito di Slow wine fair. Sana Beauty si svolgerà invece a marzo, in contemporanea e integrata con Cosmoprof Worldwide, in un padiglione dedicato al mondo della cosmesi naturale e biologica. Affiancata dal partner storico, il gruppo cosmetici a connotazione naturale ed erboristica di Cosmetica Italia, l’evento arricchirà l’offerta espositiva con la cosmesi green, creando nuove opportunità internazionali per gli espositori. Il nuovo calendario è stato presentato a Norimberga in occasione di Biofach, assieme ai dati sul mercato del biologico elaborati da Nomisma. L’Italia, con oltre due milioni di ettari, è leader del settore: vanta la più alta percentuale di superfici bio, il 19% contro l’11% di Germania, Spagna e il 10% della Francia, e detiene il primato Ue per numero di produttori. Nel 2023 le vendite alimentari bio nel mercato interno hanno raggiunto quasi 5,4 miliardi. Positiva la performance dell’export di prodotti agroalimentari bio che ora tocca 3,6 miliardi.

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